La Samp trova i suoi primi tre punti in campionato. Sotto la pioggia di Marassi decide una rete di Gabbiadini nel secondo tempo. Toro spento, e insidioso solo raramente. Le paratone di Sirigu tengono viva la squadra di Mazzarri ma non evitano la seconda sconfitta di fila in Serie A
LLORENTE TRASCINA IL NAPOLI, 4-1 AL LECCE
SAMPDORIA-TORINO 1-0
56' Gabbiadini
SAMPDORIA (3-4-1-2): Audero; Bereszynski, Ferrari (69' Murillo), Colley; Depaoli, Vieira, Ekdal, Murru; Rigoni; Gabbiadini (75' Linetty), Quagliarella (83' Caprari). All. Di Francesco
TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, Lyanco, Bremer (82' Berenguer); De Silvestri, Meité (68' Verdi), Rincon, Baselli, Ola Aina (62' Laxalt); Zaza, Belotti. All. Mazzarri
Ammoniti: Zaza (T), Rigoni (S), Quagliarella (S)
Canta sotto la pioggia la Samp. Basta un gol di Gabbiadini per cancellare il numero zero dalla voce dei punti in classifica. Toro battuto, e alla seconda sconfitta di fila dopo che, nell'ultimo Monday night di campionato, aveva avuto la chance di affiancare l'Inter al primo posto della Serie A. Una sconfitta che segna ancora una frenata nella ricerca delle certezze dei granata. Finisce così 1-0 una partita piuttosto noiosa nel primo tempo, e che si accende di più nella ripresa. Autore del primo squillo quel Manolo Gabbiadini poi decisivo per il risultato finale, ancora una volta in gol contro una delle sue vittime preferite in campionato (l'ultima rete con la Samp l'aveva segnata cinque mesi fa proprio al Torino). Dopo trenta secondi è lui a sfiorare il palo, in quella che resterà l'unica chance della prima frazione. Nel secondo tempo sempre meglio la squadra di Di Francesco, già molto più propositiva sul piano del gioco fin dal fischio d'inizio. Ci provano Depaoli e poi Izzo. Gabbiadini sblocca soffiando palla a Lyanco in area al 56' e poi sale in cattedra Sirigu. Almeno tre parate su Vieira, Ekdal e Rigoni salvano il risultato. Sul fronte opposto ci prova anche Zaza (la seconda e ultima chance granata), mentre gli uomini dalla panchina (Laxalt, Verdi e Berenguer) non cambiano ritmo al match. Al fischio finale è record negativo di tiri (5) per il Toro in A dal maggio del 2018. E la prima vittoria della Samp di Di Francesco.
Il Torino ha vinto le ultime tre partite disputate a Genova. La squadra non è mai arrivata a quota quattro vittorie consecutive in Liguria.
La Sampdoria è sempre rimasta imbattuta in casa contro il Torino quando lo ha affrontato nelle prime quattro giornate di campionato.
La Sampdoria ha inoltre giocato sette volte in casa contro il Torino nel mese di settembre. Non ha mai perso e non è mai rimasta a secco di gol.
Il Torino ha segnato sette degli ultimi nove gol contro la Sampdoria nel primo tempo, compresa la doppietta di Belotti nella partita di ritorno dello scorso campionato.
Il Torino ha vinto a Marassi contro la Sampdoria l'ultimo incontro giocato. Ai granata non riesce la doppietta consecutiva dagli anni Quaranta.
La Sampdoria ha perso le prime tre partite di campionato. Arrivando a quattro sconfitte di fila iniziali peggiorerebbe il suo record negativo.
Sono 9 i gol incassati dai blucerchiati nelle prime tre sfide. Peggio avevano fatto soltanto nella stagione 1963/1964, toccando la doppia cifra a quota 10.
Il Torino ha segnato nelle ultime dieci partite in Serie A. L'unica squadra che ha una striscia aperta migliore è il Napoli, arrivato a quota 17 incontri con almeno un gol segnato.
Il Torino ha l'occasione di cogliere la seconda vittoria consecutiva trasferta in campionato, evento che non accade dalle sfide di settembre 2017 contro Udinese e Benevento.
Il Torino è la squadra che ha subito più tiri in campionato, 65, una media di 21,7 a partita. Passi indietro enormi per una delle difese migliori del campionato scorso, quando la media dei tiri ricevuti è stata di 12,5.
Non solo le sconfitte nelle prime tre partite di quest'anno. La Sampdoria è la squadra ad aver perso più partite in Serie A nel 2019 tra le squadre partecipanti al torneo ora in corso.
Differenza enorme nei duelli tra le due squadre: il Torino in media ne ha vinti 70, la squadra migliore in A, mentre la Sampdoria è la peggiore con una media di soli 37 duelli vinti a partita.
Sono diversi i dati che confermano le difficoltà offensive della Sampdoria. La squadra di Di Francesco è l'unica ad aver mandato in goal un solo marcatore, Fabio Quagliarella, mentre per quanto riguarda il possesso palla, è la seconda peggiore del campionato con il 37,2%.
Quagliarella ha esordito con il Torino in Serie A nel 2000, per poi ritornarci tra il 2014 e il 2016. Con i granata ha segnato 18 reti in 55 partite, timbrando invece ben quattro gol dell'ex.
L'ultimo gol di Manolo Gabbiadini in Serie A risale ad aprile ed è arrivato proprio contro il Torino.
La Sampdoria è una delle vittime preferite di Andrea Belotti. Il "Gallo" ha segnato sette reti ai blucerchiati. Soltanto con il Sassuolo ha fatto di più, raggiungendo quota otto.
Walter Mazzarri in conferenza stampa ha annunciato la non convocazione di Nicolas Nkoulou, giudicandolo non ancora in forma dopo le vicissitudini delle ultime settimane.
Lorenzo De Silvestri e Simone Zaza sono due ex. Entrambi hanno giocato con la Samp, ma con un peso decisamente differente. Il difensore ha segnato 9 gol in 109 presenze, mentre l'attaccante ha raccolto solo 11 minuti complessivi in due spezzoni nel 2011 da subentrato.
Walter Mazzarri ed Eusebio Di Francesco si sono affrontate sei volte in Serie A con tre vittorie a testa.
Di Francesco ha vinto il 50% degli incontri contro il Torino, la stessa percentuale di Mazzarri contro la Sampdoria, tra l'altro allenata dal livornese nelle stagioni 2007/08 e 2008/09.