Il Bologna, con Mihajlovic regolarmente in panchina dopo l'ok dei medici, si porta due volte in vantaggio nel primo tempo prima con Krejci e poi con Palacio, con Immobile che in entrambi i casi riprende i rossoblù quasi immediatamente. Nella ripresa cartellino rosso per Lucas Leiva (doppia ammonizione) e Medel (fallo da ultimo uomo). All'88° Correa fallisce un calcio di rigore
ROMA-CAGLIARI 1-1, GOL E HIGHLIGHTS
BOLOGNA-LAZIO 2-2
21' Krejci (B), 23' e 39' Immobile (L), 31' Palacio (B)
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu, Danilo, Bani, Krejci; Poli, Medel; Orsolini (82' Skov Olsen), Svanberg (72' Schouten), Sansone (86' Santander); Palacio. All.: Mihajlovic
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe (61' Bastos), Acerbi, Radu; Marusic, Milinkovic-Savic, Lucas Leiva, Luis Alberto, Lulic (80' Jony); Correa, Immobile (61' Parolo). All.: Inzaghi
Espulsi: Lucas Leiva (L), Medel (B)
Ammoniti: Luiz Felipe (L), Krejci (B), Danilo (B), Sansone (B), Bani (B), Lulic (L), Palacio (B)
Si fa perdonare Lulic, che in occasione del gol del Bologna si era fatto saltare facilmente da Orsolini; in questo caso invece è lui a servire l'assist a Immobile, che non ci pensa due volte e calcia di destro sul primo palo, sorprendendo Skorupski
Terzo gol di fila subito di testa dalla Lazio: questa volta è un inserimento centrale di Krejci, su cross pennellato da destra da Orsolini, protagonista di una grande giocata
Bologna in pressione continua, la Lazio non riesce ad uscire dalla propria metacampo
Durante il minuto di silenzio, la bella dedica di Acerbi, ex Sassuolo, molto legato a Squinzi
Prima del calcio d'avvio, il minuto di silenzio in ricordo di Giorgio Squinzi, il patron del Sassuolo scomparso in settimana. Domani, a Milano, i funerali
Mihajlovic si dirige anche verso lo spicchio dei tifosi laziali e va a salutarli
Sinisa si avvia verso la sua panchina mentre Poli e Lulic si scambiano i gagliardetti. Arbitra Orsato
Parte forte il Bologna, che sfiora il gol al minuto 2 sull'asse Palacio-Svanberg (colpo di testa a lato dello svedese), mentre 6 minuti dopo Palacio costringe Strakosha a salvarsi in due tempi su una conclusione dal limite. La Lazio risponde dopo il quarto d'ora con il doppio contropiede firmato Immobile, con Luis Alberto e Milinkovic Savic che non trovano la parta. Sono le prove generali, perche' la partita decolla a breve. Prima Krejci' avvia e conclude di testa un cross di Orsolini per il vantaggio del Bologna, al 21', e due minuti dopo Immobile pareggia, sfruttando la discesa a sinistra di Lulic, che di forza supera Tomiyasu e Medel. Lo spettacolo continua, con attacchi ispirati e difese allegre: Palacio trova il primo gol al Dall'Ara, sfruttando sotto misura il palo colpito da Svanberg e nuovamente Immobile pareggia i conti dopo l'azione manovrata nello stretto iniziata da Correa e rifinita da Luis Alberto: 2-2 all'intervallo e difese da registrare e con piu' di un rimpianto per il Bologna, che dopo il 2-1 fallisce con Sansone e Poli le occasioni del 3-1 e chiude il primo tempo con 11 conclusioni contro le 5 biancocelesti. I rimpianti aumentano a inizio ripresa, quando Orsato annulla per fuorigioco di Danilo (che tenta di intervenire) il gol su punizione di Svanberg, che al quarto d'ora ci mette lo zampino anche sul secondo giallo di Leiva. Ma la superiorita' numerica dei padroni di casa dura solo dieci minuti, perche' al 25' la squadra di Mihajlovic si fa trovare scoperta e Medel e' costretto a fermare fallosamente Correa, lanciato a rete. I rimpianti, pero', alla fine, sono soprattutto della Lazio: perche' Correa si vede respingere un tiro a botta sicura da Danilo, il tiro a giro di Luis Alberto viene neutralizzato da Skorupski, che poi ferma Correa, a tu per tu. E l'argentino, a due minuti dal novantesimo spara sulla traversa il rigore della possibile vittoria conquistato da Acerbi (per fallo di Palacio). Ha un paio di occasioni pure il Bologna, con i colpi di testa di Palacio e Skov Olsen, ma il match termina 2-2.