Dopo un contrasto con Pulgar il centrocampista cade a terra tenendosi la gamba destra e richiamando immediatamente i soccorsi con le lacrime agli occhi, prima di essere portato via in barella. Dopo la rottura di tibia e perone della stessa gamba nel 2015 si teme per Dessena un altro brutto infortunio
Daniele Dessena senza pace. Il centrocampista del Brescia, che nel 2015 si era rotto tibia e perone della gamba destra quando vestiva la maglia del Cagliari in una sfida proprio contro la sua attuale squadra e giocata sempre al Rigamonti, è rimasto vittima di un brutto infortunio durante il secondo tempo della partita contro la Fiorentina (terminata 0-0) dopo un contrasto col centrocampista viola Pulgar, poi ammonito, ai limiti dell’area. Immediatamente il giocatore si è portato la mano sulla parte dolorante, chiedendo tra le urla l’intervento dei medici che prontamente sono entrati in campo per soccorrere Dessena che nel frattempo si continuava a disperare e toccare l’arto colpito. Molti dei suoi compagni, ma non solo, hanno provato subito a consolare il giocatore, mentre gran parte dello stadio osservava in silenzio la scena: Dessena, dunque, è uscito dal campo in barella tra gli applausi e poi trasportato in ospedale per le lastre che stabiliranno l'entità dell'infortunio. Sicuramente moltissima è stata la paura del giocatore, memore soprattutto dello sfortunato episodio di 4 anni fa quando si fratturò la tibia e il perone della gamba destra, e il timore è proprio quello di un grave infortunio alla stessa tibia che renderebbe molto complicato il recupero.
Corini: "Il ragazzo si è spaventato molto"
A fine gara però le parole di Corini, forse ottimistiche, sembrano ridimensionare l’infortunio: “Dovrebbe essere solo una forte contusione. Il ragazzo si è spaventato molto, maabbiamo la speranza che stia bene ma dobbiamo aspettare gli esami strumentali, speriamo non sia niente di grave. Qualcosa di certo ha scombussolato, dal punto di vista tattico ed emotivo”
Dessena ko, i messaggi sui social
Immediatamente dopo la notizia sui social sono comparsi i primi messaggi di auguri e di speranza per il centrocampista, primi tra i quali quelli del Cagliari - sua ex squadra - della Sampdoria e di Claudio Marchisio