Il giocatore della Juventus guadagna 31 milioni di euro a stagione, lo stipendio più alto nel campionato. E il più basso? Ecco i minimi retributivi riassunti dall'Associazione italiana calciatori
Quanto guadagna un calciatore di Serie A? Tanto, verrebbe da dire. Sì, ma non tutti. Perché se gli stipendi top sono sotto gli occhi di tutti, poco si conosce di quelli più bassi. Risponde alla domanda l’Assocalciatori che fornisce lo schema "degli importi lordi e netti che, ai sensi della vigente normativa come previsto dalla Legge 23/03/1981 n. 91, nonché degli accordi raggiunti con le Leghe Professionistiche, che regolamentano i rapporti economici minimi tra le società professionistiche ed i loro tesserati". Ecco dunque gli stipendi minimi divisi per fasce di età
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CLASSE 1995, MINIMO RETRIBUTIVO DAL 24° ANNO DI ETÀ. Sono i coetanei del Cholito Simeone, quei calciatori dai 24 anni in su per cui è previsto un minimo retributivo di 27.290 euro netti all’anno in Serie A. Parliamo quindi di uno stipendio mensile di 2.274 euro
CLASSE 1999, PRIMO CONTRATTO (ex ART. 33.2 NOIF). Se sei nato nel 1999 ma non ti chiami Gianluigi Donnarumma, portiere titolare del Milan, quando ti verrà sottoposto il primo contratto da professionista non guadagnerai i 6 milioni annui di Gigio. In questo caso lo stipendio minimo è di 21.300 euro netti all’anno, 1.775 euro mensili per i ventenni che si affacciano al professionismo
CLASSE 1999-1996, MINIMO RETRIBUTIVO DAL 19° AL 23° ANNO DI ETÀ. La Fiorentina ha già blindato con un nuovo contratto Gaetano Castrovilli, rivelazione classe 1997 di questa Serie A. Per i giocatori tra i 20 e i 23 anni d’età il minimo salariale in A è di 21.300 euro annui netti (uno stipendio mensile di 1.775 euro)
CLASSE 2003-2000, MINIMO RETRIBUTIVO DAL 16° AL 19° ANNO DI ETÀ. Il ragazzo più chiacchierato del momento non può che essere Sebastiano Esposito, attaccante dell’Inter in rampa di lancio con Antonio Conte. Soffermiamoci solo sulla data di nascita (2002) poiché rappresentante della sua età: tra i 16 e i 19 anni lo stipendio minimo in Serie A è di 15.420 euro netti all’anno. Significa che ogni mese il ragazzo potrà ricevere 1.285 euro come minimo sindacale
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CLASSE 2000, ADDESTRAMENTO TECNICO. C’è infine la categoria riservata ai "giovani di serie”, i calciatori dal 14° anno di età che vengono tesserati per una società associata in una delle Leghe professionistiche. Per loro lo stipendio minimo è di 12.524 euro netti all’anno ovvero 1.043 euro al mese.
