Vittoria dei biancocelesti nel posticipo della 9^ giornata di Serie A, sfida risolta al Franchi nel finale del match. Meglio i viola in avvio ma la sblocca Correa (gol convalidato dal Var) che spreca il raddoppio. Ne approfitta Chiesa che pareggia quattro minuti dopo. Ribery sostituito nella ripresa e contrariato per la decisione di Montella. All'89' il gol partita di Immobile che va in doppia cifra, Caicedo si fa parare da Dragowski il rigore del 3-1 al 97'. Fiorentina battuta dopo 6 gare utili, Lazio al 6° posto
FIORENTINA-LAZIO 1-2 (guarda gli highlights)
23' Correa (L), 27' Chiesa (F), 89' Immobile (L)
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres (38' Ranieri); Lirola (61' Sottil), Pulgar, Badelj, Castrovilli, Dalbert; Chiesa, Ribery (74' Boateng). All. Montella
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic (54' Parolo), Leiva, Luis Alberto, Lulic (61' Lukaku); Correa (79' Caicedo), Immobile. All. Inzaghi
Ammoniti: Luis Alberto (L), Lulic (L), Castrovilli (F), Pulgar (F), Pezzella (F), Parolo (L)
Espulso: Ranieri (F) al 96'
Note: Caicedo (L) si fa parare un rigore da Dragowski (F) al 97'
All’ultimo respiro festeggia la Lazio, tre punti pesantissimi al Franchi che la rilanciano in classifica. Dopo due pareggi in campionato e lo stop al Celtic Park in Europa League, la squadra di Inzaghi vince 2-1 contro la Fiorentina e vola al 6° posto in classifica (15 punti come il Cagliari). Un successo d’oro contro i viola imbattuti da 6 turni, trionfo targato Ciro Immobile che la risolve all’89’ dopo il botta e risposta nel primo tempo tra Correa e Chiesa. Montella perde il duello tra formazioni appaiate in classifica e incassa pure la rabbia di Ribery, sostituito al 74’ non senza i malumori di Franck applaudito da tutto il pubblico. Lazio e Fiorentina torneranno in campo mercoledì alle 21.00 per il turno infrasettimanale: viola attesi a Reggio Emilia dal Sassuolo, esame Torino in casa invece per i biancocelesti.
La cronaca della gara
Se Montella conferma per la 7^ gara consecutiva la stessa formazione titolare, sono 5 le novità dall’inizio per Inzaghi rispetto alla sconfitta in Scozia in Europa League: si rivedono Patric e Radu, Luis Alberto e Lulic oltre al capocannoniere Immobile in tandem con Correa. Coppia a confronto con i confermatissimi Chiesa e Ribery, intoccabili tra i padroni di casa dall’ottima partenza: il francese e Castrovilli cercano il bersaglio dalla distanza, poi dagli sviluppi da palla inattiva sono Pezzella e Caceres a rendersi pericolosi di testa. Il mancino al 15’ di Chiesa precede la riscossa della Lazio: Immobile si vede negare il vantaggio per fuorigioco, decisione contestata al 22’ anche a Correa su assist dello stesso Ciro. L’intervento del Var, a colloquio con l’arbitro Guida, certifica la regolarità dell’azione che sblocca la sfida al Franchi. Lo stesso Tucu sbaglia il bis una manciata di secondi più tardi, errore sfruttato dai viola sull’asse Ribery-Chiesa: discesa e assist del primo per il numero 25, bravo a incrociare col sinistro a battere Strakosha.
Ripresa meno ricca di chance ma intensa: a provarci dalla distanza sono Lulic e Ribery, sostituito al 74’ da Montella con Boateng. Cambio che manda su tutte le furie il francese applaudito dal Franchi. Poco fortuna per Luis Alberto e Correa, loro come Castrovilli parato a terra da Strakosha. Manca la lucidità a due squadre stanchissime ma non a Ciro Immobile che, al minuto 89, svetta sul cross del ritrovato Lukaku e supera Dragowski. Nemmeno un contatto precedente tra Lukaku e Sottil nega la gioia al bomber biancoceleste, 10 gol in campionato e uomo partita al Franchi. Già, perché a tempo quasi scaduto Ranieri guadagna il secondo giallo e concede un rigore alla Lazio: Caicedo se lo fa parare da Dragowski, ma al fischio finale è festa Lazio.