Il direttore sportivo del Bologna ha parlato della trattativa per portare l'attaccante svedese in Italia: "Non è impossibile, vuole venire da noi per il rapporto che ha con Sinisa". Sabatini ha commentato anche il ko nei minuti finali contro l'Inter: "Perso partita che non dovevamo perdere. Rigore Inter? Lautaro scaltro, trattiene la gamba e fa un tuffetto. Il fallo su Palacio forse era in area"
Una sconfitta incassata negli ultimi minuti di partita a causa del rigore realizzato da Lukaku. Al termine di Bologna-Inter 1-2, però, oltre all'analisi degli episodi in casa emiliana c'è spazio anche per confermare una voce di mercato. Il ds Walter Sabatini ha annunciato l'esistenza di una clamorosa trattativa in zona mista, come riportato da TuttoBolognaweb: quella con Zlatan Ibrahimovic, l'attaccante svedese che a fine dicembre si svincolerà dai Los Angeles Galaxy e che si è detto recentemente pronto a far ritorno nel calcio europeo. "Ibrahimovic vuole venire da noi per un rapporto che ha con Sinisa - le parole di Sabatini - non è impossibile, si può fare e se dovesse succedere sarebbe per una questione di affetto tra loro due". Determinante per il ritorno in Serie A,d dove Ibra ha già vestito le maglie di potrebbe essere il legame tra Zlatan e Mihajlovic: "Ibra vorrebbe aiutarlo - il commento del ds - e posso dire che noi faremo di tutto perché succeda questa follia".
"Rigore Inter? Lautaro si è tuffato"
Ai microfoni di Sky Sport Sabatini ha anche parlato degli episodi : "Abbiamo perso una gara che non dovevamo perdere. Questo è un peccato, perché la partita è stata bella e intensa. A due minuti dal termine c’è stato fischiato un fallo a Palacio che forse era dentro l’area, mi sarei preso comunque anche solo il fallo. Forse la partita sarebbe finita in maniera diversa. Lautaro, che è un grandissimo giocatore, sul rigore ha dimostrato di aver subito una scaltrezza da veterano: trattiene la gamba e fa un tuffetto. Noi non siamo una squadra di guitti o teatranti - le parole del ds del Bologna - siamo una squadra seria e Palacio è un professionista esemplare. Non fa sceneggiate in campo, però ha subito un fallo evidente. Apprezzo Conte, un grande allenatore, ma ha delegittimato il nostro gol, anzi ha parlato di un’autorete. È un gol che nasce da una grande azione".