Cagliari-Fiorentina, Montella: "Volevo Nainggolan, orgogliosi di Castrovilli"

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L'allenatore viola presenta la trasferta sul campo del Cagliari, in programma domenica 10 novembre alle 12.30: "Avversario ambizioso e in forma, ci sarà tanta pressione. Orgogliosi della convocazione di Castrovilli in Nazionale, abbiamo seguito Nainggolan in estate". Sulla formazione: "Vlahovic potrebbe partire tra i titolari"

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"Affrontiamo la rivelazione del campionato, che ha un punto di forza nel suo centrocampo. Sarà una partita bella da giocare". Vincenzo Montella presenta così la trasferta della sua Fiorentina sul campo del Cagliari, anticipo domenicale nella 12esima giornata di Serie A. Alle 12.30 la squadra viola affronterà alla Sardegna Arena una delle formazioni più in forma del campionato, quarta in classifica alla pari con Lazio e Atalanta e distante 5 punti. "Ci sarà tanta pressione, vedremo a che punto siamo - le parole dell'allenatore della Fiorentina - il Cagliari ha preso 3-4 giocatori di altissimo livello, hanno ambizioni, sono curioso e carico di affrontarli".

"Castrovilli in Nazionale? Orgogliosi, ci abbiamo scommesso"

Montella ha parlato anche della prima chiamata in Nazionale per Gaetano Castrovilli, titolare inamovibile nei primi 11 turni di campionato e autore anche di tre gol. "Siamo contenti e orgogliosi - spiega l'allenatore - perché ci abbiamo scommesso. Abbiamo fatto un gran lavoro su di lui. Abbiamo corso dei rischi perché non aveva mai giocato in Serie A". Puntare sui giovani resta una priorità della Fiorentina 2019/2020: "Qualsiasi squadra ha bisogno dello zoccolo duro che proviene dal settore giovanile, anche per motivi economici - ammette Montella - dicevano anche che Ranieri non era pronto per la Serie A, poi contro la Lazio ha fatto una buona partita: i giovani vanno aspettati, senza ansie". Discorso valido anche per Vlahovic: "Perché non ha molto spazio? Credo che abbia avuto modo di fare il titolare solo con me, ma ultimamente sono mancati anche diversi giocatori di esperienza, le scelte sono spesso dovute anche a questo. Devo però dire che Vlahovic sta comunque subentrando tanto, è un patrimonio presente e anche futuro: bisogna dargli tempo per crescere. Domani è possibile che giochi".

Nainggolan e l'affare sfiorato

Tra gli avversari, Montella incrocerà Radja Nainggolan, tornato a Caglari dopo le esperienze con Inter e Roma. In estate il nome del centrocampista belga era stato affiancato anche al club viola:  "C’è stata questa possibilità, il giocatore era tentato ma poi è arrivato il Cagliari è a cui è sempre stato legato e ha scelto di andare da loro - la posizione di Montella - complimenti al ragazzo, lo ammiro davvero tanto". Di fronte ci sarà anche Giovanni Simeone, passato al Cagliari dopo un biennio a Firenze: "Giovanni sta meritando quanto sta ottenendo adesso, è un ottimo giocatore e un bravo ragazzo, spero lo sia anche domani" l'ironica risposta di Montella sull'attaccante argentino.

"Noi meglio nel secondo tempo? Cresceremo anche nel primo"

Nelle ultime quattro partite la squadra viola ha conquistato cinque punti, dimostrando la sua parte più convincente nelle seconde parti di gara. Montella preferisce però non parlare di discontinuità tra primo e secondo tempo?: "Gli avversari hanno a volte qualcosa in più e a volte qualcosa in meno. Col Parma abbiamo fatto un secondo tempo straordinario, non c'è un principio per cui si deve essere superiori sia nel secondo che nel primo tempo. Sono poche le squadre che hanno una superiorità per tutta la partita. Ci si arriva con il lavoro". Spazio anche alla possibile formazione, che sarà sicuramente priva di Ribery che sconterà il terzo turno di squalifica: "Lirola sta bene, è pienamente recuperato ed è disponibile anche lui. Caceres? Sta bene, sta lavorando con noi".