Ranieri privo di Bereszynski e Bonazzoli, fiducia a Gabbiadini-Quagliarella in attacco. Gotti deve fare a meno di Okaka e pensa alla coppia Lasagna-Nestorovski. Tutte le ultime sulle probabili formazioni di Sampdoria e Udinese
Chi sta provando a tirarsi fuori dai piani bassi della classifica contro chi ha ottenuto 4 punti nelle ultime due partite e ha preso una boccata d'ossigeno. Sampdoria e Udinese si incroceranno domenica 24 novembre alle 18 per la 13^ giornata di Serie A. La squadra di Claudio Ranieri è ripartita con la nuova gestione tecnica grazie ai 6 punti ottenuti nelle ultime 5 partite, ma la loro partenza - 9 punti in 12 giornate - resta la peggiore nella storia del club nell’era dei tre punti a vittoria insieme all'annata 2013/14. Bilancio in perfetta parità tra le due squadre nelle ultime sei stagioni, con cinque successi a testa e quattro pareggi. L’Udinese ha vinto l’ultima trasferta di campionato, giocata contro il Genoa: solo una volta i bianconeri hanno vinto entrambe le gare esterne disputate in Liguria in un singolo campionato, nel 1982/83.
Sampdoria, fuori Bereszynski e Bonazzoli
Claudio Ranieri ha due problemi: gli infortuni di Bereszynski, operato per la rottura del menisco esterno del ginocchio destro rimediata in un allenamento con la nazionale polacca, e Bonazzoli. Nel 4-4-2 di partenza Depaoli è favorito per la casella di terzino destro mentre al centro si va verso la conferma della coppia Ferrari-Colley. In attacco Gabbiadini è favorito su Caprari per affiancare Quagliarella, mentre è ballottaggio tra Jankto e Linetty come esterno sinistro di centrocampo.
Sampdoria (4-4-2): Audero; Depaoli, Ferrari, Colley, Murru; Rigoni, Vieira, Ekdal, Jankto; Quagliarella, Gabbiadini. All.: Ranieri
Udinese, out Okaka: Nestorovski-Lasagna in attacco
Due assenze sicure anche per Gotti, confermato sulla panchina dell'Udinese: fuori gli squalificati Becao e Okaka nel 3-5-2 di base. In difesa Samir è in ripresa, ma De Maio e Nuytinck sono in vantaggio per affiancare Troost-Ekong. A centrocampo fiducia al trio Mandragora-Jajalo-De Paul in mezzo, con Opoku e Larsen in fascia. Punto interrogativo in attacco: Lasagna è sicuro di scendere in campo dall’inizio, mentre l’altro posto potrebbe andare a Nestorovski che però è stato uno degli ultimi convocati in nazionale a rientrare in gruppo.
Udinese (3-5-2): Musso; De Maio, Ekong, Nuytinck; Opoku, Mandragora, Jajalo, De Paul, Larsen; Lasagna, Nestorovski. All.: Gotti