I rossoneri arrestano la caduta, gli azzurri danno segnali di risveglio: a San Siro finisce 1-1. La squadra di Ancelotti va in vantaggio al 24' con un gol di Lozano, bravo al tap-in dopo una traversa colpita da Insigne. Cinque minuti dopo il gran gol di Bonaventura porta al pari. I problemi non sono ancora risolti ma le due squadre fanno intravedere una ripresa
MILAN-NAPOLI 1-1 (Highlights)
24' Lozano (N), 29' Bonaventura (M)
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Conti, Musacchio, Romagnoli, Hernandez; Paquetà, Biglia (73' Calabria), Krunic; Rebic (46' Kessié), Piatek (86' Leao), Bonaventura. All. Pioli
NAPOLI (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj; Callejon (59' Mertens), Allan, Zielinski, Elmas; Lozano (84' Llorente), Insigne (65' Younes). All. Ancelotti
Ammoniti: Paquetà (M), Elmas (N), Theo Hernandez (M), Younes (N), Conti (M)
Milan e Napoli non risolvono i propri problemi ma mostrano segnali di risveglio nel secondo anticipo del sabato di Serie A. Succede tutto in un emozionante primo tempo: i rossoneri partono meglio, ma con il passare dei minuti la squadra di Ancelotti viene fuori e trova il gol alla prima vera occasione della partita. Al 24' Insigne colpisce l’ennesimo legno del campionato (decimo), sulla palla respinta dalla traversa si avventa Lozano: il tap-in batte Donnarumma. La reazione dei rossoneri arriva con un grandissimo gol di Bonaventura dal limite dell’area di rigore. Proprio il recupero dal 1’ del centrocampista rossonero è uno dei segnali positivi per Stefano Pioli. Nella ripresa l’equilibrio non si sblocca, potrebbe accadere qualsiasi cosa. Gli allenatori ci provano in ogni modo ma l'equilibrio non si sblocca: fuori Rebic (in campo in extremis per un Suso colpito da gastroenterite) per un colpo subito, in campo Kessié. Poi Calabria (che va a fare la mezzala) al posto di Biglia e Leao per un Piatek volenteroso ma poco concreto. Il Napoli ci prova con Mertens, Younes (al posto di un sofferente Insigne, colpito duro al gomito) e Llorente nel finale per Lozano. La squadra di Ancelotti ci prova con un forte forcing finale. Ma non arrivano altri gol.
L'arrivo di Milan e Napoli allo stadio: tra i convocati rossoneri anche il figlio di Paolo Maldini, Daniel, che andrà in panchina. CLICCA QUI per il video
Guardiamo invece com'erano finite le partite prima della sosta delle due squadre
PILLOLA STATISTICA. Presenza numero 100 per Nikola Maksimovic in Serie A
PILLOLA STATISTICA: Presenza numero 50 di Krzysztof Piatek in Serie A
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Il Napoli è imbattuto nelle ultime nove partite di campionato contro il Milan, grazie a sei successi e tre pareggi
Milan e Napoli si sono affrontate 142 volte in Serie A: in avanti i rossoneri per 54 successi a 42, con 46 pareggi a completare i bilancio
Il punteggio più frequente tra Milan e Napoli in Serie A è lo 0-0, finale di 21 incontri, il più recente dei quali proprio nell’ultimo confronto tra le due squadre
Il prossimo sarà il gol numero 200 segnato dal Milan contro il Napoli in Serie A, traguardo raggiunto solo dall’Inter (207) e dalla Juventus (219)
L'ultima volta in cui il Milan è stato avanti di due gol per poi essere sconfitto in Serie A è stata proprio contro il Napoli nell'agosto 2018 (2-3)
Il Milan non vince da quattro partite di Serie A al Meazza contro il Napoli: non resta senza successi in casa per più gare di fila contro i partenopei dagli anni '80 (nove)
Milan e Napoli si sono affrontate 71 volte in casa dei rossoneri in Serie A: 32 i successi interni, contro i 14 esterni – 25 pareggi a completare il bilancio; i partenopei hanno pareggiato di più in trasferta solo contro la Roma (28)
Il Milan ha vinto solo una delle ultime otto partite casalinghe contro il Napoli in Serie A (4N, 3P), dopo che nelle precedenti otto sfide aveva ottenuto cinque successi (3N)
Il Milan ha perso sette delle prime 12 partite di questo campionato, solo nel 1941/42 è partito così male: i rossoneri non sono mai arrivati a otto sconfitte nelle prime 13
Il Napoli non vince da cinque partite contando tutte le competizioni, striscia peggiore da febbraio 2016 – i partenopei non arrivano a sei gare di fila senza successi da marzo 2013 (sette in quel caso)