Probabili formazioni Serie A della 13^ giornata: ultime news dai campi

Serie A

Tutte le ultime notizie sulle probabili formazioni direttamente dagli inviati di Sky Sport. L'attesa è finita: torna la Serie A con un super sabato. Conte non rischia gli acciaccati che vuole ritrovare in Champions. Fonseca ha abbondanza ma Pastore non ci sarà. Derby degli assenti quello tra Bologna e Parma

TORINO-INTER LIVE

Il fantallenatore non vedeva l'ora. Finita la sosta per le Nazionali ritorna (finalmente) la Serie A. Ci sono formazioni da compliare e punti da mettere in cascina. La ripresa delle operazioni comporta sempre qualche accorgimento particolare: tanti ballottaggi e qualche big che non sarà protagonista. Le scelte finali non sono semplici per nessuno.

Il team di inviati di Sky Sport è come sempre pronto a fornirci gli ultimi dettagli utili per 'operare' al meglio in un turno di campionato che prevede tanti scontri diretti di difficile lettura. Ecco quindi la situazione squadra per squadra

TORINO-INTER, ore 20:45

Torino, Mazzarri perde Ly-La

Lesione al ginocchio e stiramento muscolare. Questi i responsi medici legati a Lyanco e Laxalt. Entrambi non saranno disponibili per la sfida contro l’Inter, al pari di Iago Falque. In difesa quindi spazio a Bremer. Recuperati sia Baselli che Zaza ma solo il primo viaggia erso un posto nellXI titolare. In attacco, vivo il ballottaggio tra Berenguer e Verdi con il secondo leggermente in vantaggio sul compagno.

TORINO (3-5-2) Probabile formazione: Sirigu; Izzo, Nkoulou, Bremer; Ola Aina, Rincon, Baselli, Meitè, Ansaldi; Belotti, Verdi.

Inter, Conte non pare voler rischiare

Sensi, Gagliardini e Asamoah lavorano per rientrare in vista dello Slavia Praga. Magari uno di loro potrebbe anche andare in panchina contro il Torino ma Conte e lo staff medico nerazzurro non sembrano voler forzare i loro ritorni. In mediana quindi Barella e Vecino sono i favoriti. Assenti Politano e Sanchez. In difesa nessun problema per de Vrij.

INTER (3-5-2) probabile formazione: Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Candreva, Vecino, Brozovic, Barella, Biraghi; Lautaro, Lukaku.

BOLOGNA-PARMA, domenica ore 12:30

Bologna, emergenza in difesa e Santander ko

Sinisa Mihajlovic deve gioco forza rivoluzionare la difesa visto che entrambi i centrali sono squalificati. Senza Danilo e Bani ci sono due possibili soluzioni: o l’arretramento di Medel che andrebbe a far coppia con Denswil, oppure l’utilizzo ‘fuori ruolo’ di Tomiyasu che è pronto a rientrare dall’infortunio. In attacco mancherà Santander per quasi un mese a causa di una lesione al bicipite femorale. Soriano, al pari di Dijks, ha lavorato a parte e con tutta probabilità dovrà saltare il match.

BOLOGNA (4-2-3-1) probabile formazione: Skorupski; Mbaye, Tomiyasu, Denswil, Krejci; Medel, Dzemaili; Orsolini, Svanberg, Sansone; Palacio. 

Parma, l’ago della bilancia è Gervinho

Anche in casa Parma ci sono diverse assenze e questo derby rischia di essere ricordato per la quantità di giocatori indisponibili sommando le due squadre. D’Aversa deve monitorare e sperare di recuperare Gervinho, altrimenti avrà solo due attaccanti. Il resto della truppa, da Inglese a Cornelius fino ad arrivare a Karamoh, è indisponibile. In mediana mancherà Hernani, squalificato. Non dovesse farcela Gervinho, inevitabile un cambio di sistema con possibile 3-5-2 o 4-4-2 a meno che un esterno di difesa venga alzato in ala nel solito 4-3-3.

PARMA (4-3-3) probabile formazione: Sepe; Darmian, Iacoponi, Alves, Gagliolo; Brugman, Scozzarella, Barillà; Kucka, Kulusevski, Sprocati. 

VERONA-FIORENTINA, domenica ore 15

Verona, Kumbulla ci prova

Veloso e Kumbulla. Sono loro i monitorati speciali in casa gialloblù. Il difensore, vera rivelazione di questo primo scorcio di campionato, sta cercando di recuperare dall’infortunio. L’obiettivo è quello di esserci contro la Fiorentina ma non è ancora detto che lo staff medico lo recuperi. Per Veloso la situazione è un po’ più negativa ed è per questo che Pessina prenota un posto in mediana. In attacco Di Carmine, Salcedo e Stepinski si giocano una maglia.

VERONA (3-4-1-2) probabile formazione: Silvestri; Rahmani, Dawidowicz, Gunter; Faraoni, Amrabat, Pessina, Lazovic; Verre, Zaccagni; Salcedo.

Fiorentina, due cambi obbligati per Montella

Il giudice sportivo ha fermato Pulgar e Castrovilli e non saranno due assenze di poco conto. Ribery ha finito di scontare i tre turni di stop, ha superato l'influenza ed è pronto a tornare nell'XI titolare. Possibile che Montella, a causa dei due ‘buchi’ in mezzo al campo, decida per una leggera variazione: 4-3-3 con Vlahovic punta centrale con Chiesa e Ribery ai suoi lati.

FIORENTINA (4-3-3) probabile formazione: Dragowski; Milenkovic, Caceres, Pezzella, Dalbert; Benassi, Badelj, Cristoforo; Chiesa, Vlahovic, Ribery.

ROMA-BRESCIA, domenica ore 15

Roma, Pastore non ci sarà

A Trigoria si può sorridere e…decidere. A differenza del recente passato, con le varie formazioni titolari quasi obbligate, oggi le cose sono cambiate visto che Fonseca ha recuperato un po’ di giocatori e può ruotare e avere ballottaggi da risolvere. Mkhitaryan è pronto per riprendere posto nel tridente dietro a Dzeko ma sia per lui che per l'altro rientrate, Pellegrini, non si vuole avere pretta. Minutaggio graduale per entrambi partendo dalla panchina. Mancini lascerà il posto a Diawara ma resterà titolare dato che è il favorito per giocare al fianco di Smalling. Pastore non è nella lista dei convocati. Due le possibili soluzioni: o Zaniolo al centro e Under a destra oppure Pellegrini in mezzo al posto del 'Flaco'. Sulla destra favorito Florenzi su Santon

ROMA (4-2-3-1) Probabile formazione: Pau Lopez; Florenzi, Mancini, Smalling, Kolarov; Veretout, Diawara; Zaniolo, Pellegrini, Kluivert; Dzeko.

Brescia, Balotelli non convocato

Alla festa celebrativa della Finlandia, all’indomani della storica qualificazione all’Europeo, mancava solo Joronen che il Brescia ha voluto subito al lavoro in vista della partita di domenica a Roma. Grosso potrà contare sul ritorno di Chancellor che è tornato in gruppo. Squalificato Mateju, c'è Martella. Caso Balotelli: dopo le ultime vicissitudini, Grosso ha deciso di lasciarlo a casa e di non convocarlo per la sfida di Roma. In attacco ritorna Torregrossa.

BRESCIA (4-3-1-2) probabile formazione: Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Martella; Bisoli, Tonali, Ndoj; Romulo; Torregrossa, Donnarumma.

SASSUOLO-LAZIO, domenica ore 15

Sassuolo, tra rientri e scelte obbligate

Là davanti le scelte sembrano scontate. In difesa e in mezzo al campo invece, complici un paio di rientri, De Zerbi può valutare e scegliere tra più elementi. Con Berardi e Defrel indisponibili, si va verso il tridente formato da Djuricic, Caputo e Boga. In mediana torna a disposizione Mazzitelli mentre Obiang, scontato il turno di squalifica, si riprende una maglia da titolare. Tornato in gruppo anche Rogerio.

SASSUOLO (4-3-1-2) probabile formazione: Consigli; Toljan, Marlon, Romagna, Kyriakopoulos; Locatelli, Magnanelli, Duncan; Djuricic; Caputo, Boga.

Lazio, quasi tutti a disposizione

Problemi alle spalle per Luis Alberto e Radu. I due erano regolarmente in gruppo e in vista di domenica non ci dovrebbero essere sorprese. Entrambi si candidano per una maglia da titolare che dovrebbero strappare con una certa facilità. Unici indisponibili Marusic e Berisha mentre Caicedo è sotto osservazione in vista di domenica. In difesa favorito Patric

LAZIO (3-5-2) probabile formazione: Strakosha; Patric, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic,  Leiva, Luis Alberto, Lulic; Correa, Immobile.

SAMPDORIA-UDINESE, domenica ore 18

Sampdoria, due assenti certi per Ranieri

La pausa per le Nazionali è costata l'infortunio di Bereszynski. L’esterno polacco ha riportato una lesione al menisco esterno ed è già volato in Polonia per essere operato. Assenza importante quindi per Ranieri che dovrà fare a meno anche di Bonazzoli. Davanti sono in tre per due maglie. In difesa favorito Depaoli. Dubbi: Linetty provato ancora esterno sinistro al posto di Jankto e Gabbiadini in ballottaggio con Caprari.

SAMPDORIA (4-4-2) Probabile formazione: Audero; Depaoli, Ferrari, Colley, Murru; Rigoni, Vieira, Ekdal, Jankto; Quagliarella, Gabbiadini. 

Udinese, cambio forzato in attacco

A Genova, l’Udinese di Gotti dovrà fare a meno di Becao e Okaka. Entrambi hanno avuto dei piccoli problemi muscolari ma recuperarli non servirebbe a nulla dato che sono tutti e due squalificati. In difesa c’è da registrare il progressivo recupero di Samir ma ci sono anche De Maio e Nuytinck quali possibili titolari. L’altro punto di domanda è in attacco con Lasagna sicuro di scendere in campo dall’inizio. L’altro posto potrebbe andare a Nestorovski che però è stato uno degli ultimi nazionali a rientrare.

UDINESE (3-5-2) probabile formazione: Musso; De Maio, Ekong, Nuytinck; Opoku, Mandragora, Jajalo, De Paul, Larsen; Lasagna, Nestorovski.

LECCE-CAGLIARI, domenica ore 20:45

Lecce, affaticamento per Babacar

A un certo punto della settimana, Liverani si era ritrovato con il solo La Mantia a disposizione per ciò che concerne il reparto d’attacco. Farias e Falco devono ancora recuperare a pieno mentre Babacar e Lapadula avevano lavorato. Il primo per un sovraccarico muscolare, il secondo per un piccolo fastidio. L’idea è quelli di recuperarli entrambi per la sfida di domenica sera. Dietro le punte favorito Mancosu.

LECCE (4-3-1-2) probabile formazione: Gabriel; Meccariello, Rossettini, Lucioni, Calderoni; Petriccione, Tachtsidis, Tabanelli; Mancosu; Lapadula, Babacar.

Cagliari, in forse Pellegrini e Nandez

I titolari sicuri, in casa Cagliari, saranno un bel po’, a cominciare da quel triangolo in attacco con Nainggolan alle spalle di Simeone e Joao Pedro. A centrocampo e in difesa c’è però qualche dubbio legato alle condizioni di Nandez, Pellegrini e Ceppitelli. Il centrale difensivo è alle prese con una fascite plantare che potrebbe restituirlo almeno alla panchina. Pellegrini prova a stringere i denti mentre Nandez è in forse dato che è sì rientrato in gruppo ma solo parzialmente. Non dovesse farcela, pronto Ionita.

CAGLIARI (4-3-2-1) probabile formazione: Olsen; Cacciatore, Klavan, Pisacane; Lykogiannis; Ionita, Cigarini, Rog; Nainggolan; Joao Pedro, Simeone.

SPAL-GENOA, lunedì ore 20:45

Spal, due assenze in difesa

Rivoluzione in vista per Semplici che nel suo 3-5-2 deve fronteggiare le squalifiche di Cionek e Tomovic. Linea arretrata di fatto obbligata quindi con Igor, Vicari e Felipe. Strefezza ha avuto qualche problema ma le sue condizioni in vista del Monday Night non sembrano preoccupare lo staff medico. Petagna deve superare l’influenza mentre Di Francesco si candida per una maglia da titolare.

SPAL (3-5-2-) probabile formazione: Berisha; Igor, Vicari, Felipe; Strefezza, Murgia, Missiroli, Kurtic, Reca; Petagna, Floccari.

Genoa, indisponibile il solo Kouamé

Tegola non da poco per il Genoa che ha perso Kouamé (di fatto) per il resto della stagione. Thiago Motta può tornare a puntare su Criscito e Saponara ma al momento solo il primo, pur in ballottaggio, pare sicuro del posto nell'XI titolare. Tornato in gruppo anche Agudelo ma nel tridente, insieme a Pandev e Pinamonti, c'è Gumus favorito per la terza maglia.

GENOA (4-3-3) probabile formazione: Radu; Ghiglione, Romero, Zapata, Criscito; Schone, Lerager, Cassata; Gumus, Pinamonti, Pandev.