La Roma chiude il 2019 con una vittoria che consolida il quarto posto Champions e inguaia Montella, al quinto ko nelle ultime sei di campionato. La Fiorentina inizia bene con un paio di chance per Vlahovic, ma a segnare è Dzeko al 19' sulla grande giocata di Lorenzo Pellegrini. Due minuti dopo raddoppia Kolarov su punizione. Al 34' Badelj riapre il match. Nella ripresa chiudono però il discorso Pellegrini (il migliore in campo) e Zaniolo
FIORENTINA-ROMA 1-4 (highlights)
19' Dzeko (R), 21' Kolarov (R), 34' Badelj (F), 73' Lo. Pellegrini (R), 88' Zaniolo (R)
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Ge. Pezzella, Caceres; Lirola (83' Sottil), Pulgar, Badelj, Castrovilli (63' Eysseric), Dalbert; Boateng (66' Pedro), Vlahovic. All. Montella
ROMA (4-2-3-1): Pau Lopez; Florenzi, Mancini, Smalling, Kolarov; Veretout, Diawara; Zaniolo (90' Spinazzola), Lo. Pellegrini (86' Ünder), Perotti (76' Mkhitaryan); Dzeko. All. Fonseca
Ammoniti: Ge. Pezzella (F), Zaniolo (R), Caceres (F), Kolarov (R), Diawara (R), Castrovilli (F), Vlahovic (F)
Botti di fine anno. La Roma vince e brilla al Franchi: poker alla Fiorentina, che perde la quinta partita nelle ultime sei di campionato, e con un solo punto conquistato nella serie. Fonseca invece sorride: quarta vittoria nelle ultime cinque per la sua squadra e quarto posto blindato: con la classifica che dice momentaneo +6 sul Cagliari quinto e +7 sull'Atalanta sesta (squadre che devono ancora giocare la 17^ giornata).
Una sfida, quella del Franchi, che vede però un buon inizio della Fiorentina - con Montella che cambia un solo uomo dopo il pari contro l'Inter: Vlahovic per l'infortunato Chiesa, mentre Fonseca conferma centrocampo e attacco sostituendo solo i due centrali di difesa. Sarà proprio Vlahovic il più pericoloso nei primi quindici minuti di stampo viola. A sorpresa, però, è la Roma a passare, nel momento in cui sale in cattedra Lorenzo Pellegrini (poi migliore in campo). Assist stupendo che libera Zaniolo sulla destra dell'area: tocco in mezzo di prima e volée di Dzeko al 19'. Dunque, appena tre minuti dopo, ecco l'altra magia, di Kolarov su punizione. Un colpo quasi da ko che non scoraggia (se non nei primi minuti) la Fiorentina: un rimpallo libera Badelj in area per l'1-2. Intervallo.
Dunque la ripresa, dove partita resta sempre divertente, anche se orfana di vere palle gol. Il momento della nuova svolta arriva a venti minuti dal termine, e ancora con due giocatori già protagonisti: Dzeko e Pellegrini. Del primo l'assist. Del secondo la rete del tris con un destro dal limite. Sarà poi poker, e festa Roma, con Zaniolo in contropiede.
La Roma ha vinto quattro delle ultime cinque gare in Serie A (1N), realizzando in media 2.6 gol a partita nel periodo.
Per la terza volta Edin Dzeko realizza almeno un gol e due assist nel singolo incontro in Serie A - l'ultima nel maggio 2017 vs Genoa.
Zaniolo ha già eguagliato il numero di gol messi a segno nell'intero scorso campionato (quattro).
La Roma è la squadra di Serie A ad aver mandato a segno più giocatori diversi in tutte le competizioni (14).
Primo gol in questo campionato per Pellegrini, che non andava a segno in Serie A dallo scorso febbraio.