Juventus, Rabiot a lezione di italiano da Buffon. IL VIDEO

Serie A

Divertente siparietto social postato dalla Juventus. Il portiere ha vestito i panni del professore e ha sfidato il centrocampista sulla comprensione dell'italiano. Alla fine, però, i ruoli si sono invertiti...

Dal campo alla scuola, dai pali alla cattedra. Dal record di presenze in Serie A di Maldini a professore per un giorno. Gigi Buffon, ormai, non sorprende più. Si adatta a tutte le vesti possibili, da quelle del primo portiere a quelle di secondo. Leader, però, lo resta sempre, perché ha 41 anni e una carriera incredibile alle spalle. Per questo riesce a farsi rispettare anche da maestro. Lo sa bene Rabiot, che sta crescendo come dimostrano le ultime tre presenze consecutive da titolare in Champions con il Bayer Leverkusen e in campionato con Udinese e Sampdoria. Sta migliorando anche il suo livello d'italiano. La Juventus lo ha messo alla prova con un simpatico video postato sui propri canali social che lo raffigura nei panni dell'alunno. Come qualche anno fa, quando si trovava a sedere al proprio banco nella speranza magari che il professore di turno non lo interrogasse. Buffon ha vestito i panni del professore severo: "Voglio vedere quanto comprendi la nostra lingua", le parole del portiere. Da lì prende il via l'esercitazione: tradurre espressioni dall'italiano al francese. Si inizia da un semplice "Come stai" al motto della Juventus "Fino alla fine" e ad un "Buffon è il migliore". Fin qui nessun problema per Rabiot, che invece ne ha avuti quando l'esercizio si è spostato sul cibo. La differenza fra la Capricciosa o la Marinara: "E' una pizza!", sorride il centrocampista nel vedere l'immagine: "Cappuccino o caffè macchiato?", gli viene chiesto. No, su quello non ci siamo. 

Ruoli invertiti

A fine lezione, mentre prof Buffon stava lasciando l'aula, ecco che l'alunno Rabiot si è preso la sua vendetta in quello che è stato una netta inversione dei ruoli. Il prof è diventato lui, obbligando il portiere a tradurre dal francese all'Italiano. Gigi si è comportato abbastanza bene, anche quando si è trattato di intonare la prima strofa della Marsigliese: "Sei stato un anno a Parigi", gli ha ricordato il centrocampista. Alla fine, fra risate e divertimento genarali, il risultato è uno solo: "Promossi entrambi!", esclamano i due sorridenti.