Ibrahimovic al Milan, la presentazione: "Sarò molto più cattivo, sono pronto a giocare"

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Si è svolta a Casa Milan la conferenza stampa di presentazione di Zlatan Ibrahimovic: "Ho ricevuto tante chiamate dopo la sconfitta contro l'Atalanta, il Milan è sempre il Milan: mi ha dato la felicità, gli voglio bene. Se non ci avessi creduto non sarei stato qui. Boban e Maldini? Sarebbe stato meglio averli in campo... Sarò molto più cattivo, posso giocare ancora ad alti livelli, darò il 200%. Mi sento pronto, più che vivo, so cosa devo fare: magari non corro, ma tirerò da 40 metri. Non sono una mascotte, non sono arrivato per ballare accanto al Diavolo: io cerco adrenalina, non denaro"

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I tuoi compagni ti raccontano sempre come molto duro ed esigente in allenamento. Noi ti ricordiamo così al Milan. Ora, a 10 anni di distanza e con due figli, sei più buono o cattivo?
Sono molto più cattivo (ride, ndr). Sono sempre me stesso, i compagni sanno come mi alleno e come gioco la partita. Bisogna lavorare duro e forte, bisogna saper soffrire. Chi non sa soffrire non ottiene il massimo dal suo potenziale. A me piace soffrire e per quello lavoro sempre duro e mi aspetto tanto dai miei compagni, a volte anche più di quello che possono dare. L'essenziale è che diano il massimo, poi quello che succede succede.Ho tanta fiducia in quello che faccio. Se sei un calciatore intelligente sai cosa puoi fare e cosa non puoi fare. Io ora so come ottenere il massimo dalle mie qualità e come fare il massimo per il collettivo. Quello ti arriva con l'esperienza.
- di ninocr
Che impressione hai avuto da fuori di questo Milan? Cosa non ha funzionato in questa prima parte di stagione?
Per me è difficile rispondere, se non sei dentro non sai come vanno le cose esattamente. Da fuori quello che ho visto sono i risultati. Guardo le partite, la squadra è cambiata. Per il resto non ho tutte le risposte per quello che è successo. Però da fuori Milan è sempre Milan. 
 
- di ninocr
Qualche mese fa in un'intervista alla Gazzetta dello Sport avevi spiegato di non essere convinto del nuovo corso del Milan. Cosa ti ha fatto cambiare idea?
L'immagine del Milan resta sempre la stessa. La squadra magari non è più quella di prima, però questa non è un'area di mia competenza. Io penso solo a quello che succede in campo, sono sempre molto positivo e ci metto il 200 per cento in tutto quello che faccio. Altrimenti non sarei stato seduto accanto a queste leggende, anche se sarebbe stato meglio averli in campo (ride, ndr). 
- di ninocr
I milanisti ne sanno qualcosa di ritorni di grandi campioni. Nessuno di loro ha però fatto la differenza. Perché con te dovrebbe andare diversamente?
Perché non ho perso la passione per quello che faccio.
- di ninocr
Tra le tante sfide della tua carriera, provare a portare il Milan in Europa è la più esaltante?
Pensiamo a una partita per volta. Ho visto la squadra e per me ci sono le qualità per fare di più. I risultati, soprattutto nell'ultima partita, non sono stati "wow". Però il campionato è fatto a tappe, bisogna lavorare tanto e crederci. Io quando accetto una sfida credo sempre di dare il massimo. Ho sempre fatto così, anche se qui la sfida è differente. Dobbiamo migliorare in campo e sono qui anche per questo.
- di ninocr
Da oltre due mesi si parla del tuo ritorno al Milan. Ci racconti quando hai deciso di accettare la proposta rossonera?
Dopo l'ultima partita con i Galaxy, ho ricevuto una telefonata da Paolo Maldini e ci siamo confrontati su idee e progetti per il futuro. A 38 anni ho avuto più richieste di quando ne avevo 28. Io sono stato onesto: cercavo una proposta che mi facesse crescere l'adrenalina per far uscire il massimo. A quest'età non giochi per soldi. Ho parlato anche con Boban, poi è passato un mese. Dopo la partita contro l'Atalanta ci sono state tante chiamate. Non è stata però una decisione difficile: quando ho lasciato il Milan non volevo andare via, mi sono adeguato. Ora sono di nuovo qui e farò di tutto per migliorare le cose. Il Milan è come casa mia, quando sono venuto qui dal Barcellona ho ritrovato qui la felicità di giocare a calcio. Spero di restituire qualcosa. Sono qui con la massima voglia. Rispetto tanto questo club, voglio bene al Milan.
- di ninocr
Nel 2010 eri sceso dall'aereo e la squadra si stava riscaldando per Milan-Lecce. Tu ti lamentavi perché volevi già giocare. Oggi c'è enorme entusiasmo da parte dei tifosi per il tuo ritorno. Ti senti leader, condottiero di una tifoseria?
Lo sento, ho un bel rapporto con i tifosi e l'ultima volta che sono stato qui sono stato molto bene. Anche ieri l'accoglienza è stata positiva, è importante che i tifosi ci sostengano. Il 50 per cento di quello che facciamo è merito dei tifosi. Se ci supportano, è tutto più facile. Sono pronto e spero di giocare la prossima partita.
- di ninocr

Zlatan Ibrahimovic è in sala stampa, pronto a presentarsi ufficialmente.

- di ninocr

In conferenza accanto a Zlatan Ibrahimovic ci saranno Paolo Maldini, Zvominir Boban e Frederic Massara. Non ci sarà invece l'ad Ivan Gazidis.

- di ninocr
Ibrahimovic è pronto a cominciare la sua seconda avventura in rossonero a quasi dieci anni di distanza dalla prima, avviata nell'estate 2010. Dopo il suo primo addio, il Milan non ha più vinto lo Scudetto, vinto nella stagione 2010/2011.
- di ninocr

Grande entusiasmo

Grande entusiasmo da parte dei tifosi rossoneri, che già dalle prime ore del mattino si sono recati nell'area di Casa Milan per attendere Ibrahimovic. Più di un centinaio i presenti. 
- di ninocr
Ibra è tornato in Italia il 2 gennaio per sostenere le visite mediche alla clinica "La Madonnina" e firmare il contratto con il Milan insieme alla dirigenza al completo, mostrando la maglia numero 21. La sua prima giornata in rossonero è proseguita con un allenamento in palestra davanti agli occhi di Pioli e dello staff tecnico. Ad accompagnarlo dalla mattina alla sera c'è sempre stato Boban. Cena conclusiva con l'ex compagno di squadra Abate.
- di ninocr

La conferenza di presentazione di Zlatan Ibrahimovic si terrà alle 10 nella sala stampa di Casa Milan. Ad attendere l'attaccante svedese ci sono già più di un centinaio di tifosi rossoneri.

- di ninocr

Il ritorno di Ibrahimovic al Milan è all'insegna dell'entusiasmo. A ogni tappa della sua giornata di ieri, lo svedese è stato accompagnato da centinaia di tifosi: cori per il suo ritorno. E lui ha risposto con una promessa: "Tornerò a far saltare San Siro"

- di Redazione SkySport24

"Friday i'm in love"

 
Il risveglio per i tifosi rossoneri arriva dai profili social del Milan. Con una citazione dei Cure: "IZ friday, i'm in love", con la z al posto della s e la foto di Ibrahimovic vicino alla sua nuova maglia.
 
 
- di Redazione SkySport24

Alle 10.00 in diretta da Casa Milan la conferenza stampa di presentazione di Zlatan Ibrahimovic. Seguila LIVE su Sky Sport 24 e su skysport.it

- di Redazione SkySport24