Inter Atalanta, tutto quello che c'è da sapere

Serie A
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Sabato 11 gennaio alle ore 20.45 Inter e Atalanta si sfidano a San Siro per la 19^ giornata di Serie A. Precedenti, statistiche, curiosità e stato di forma: tutto quello che c'è da sapere sul match. Diretta su Dazn1, canale 209 di Sky

Quando e a che ora si gioca Inter-Atalanta?

La partita tra Inter e Atalanta, valida per la 19^ giornata di Serie A, si giocherà sabato 11 gennaio 2020 allo stadio San Siro di Milano con fischio d’inizio previsto alle ore 20.45.

Dove è possibile guardare Inter-Atalanta?

La gara tra Inter e Atalanta, 19° turno di campionato, sarà trasmessa su Dazn1 (canale 209 di Sky) sabato 11 gennaio alle ore 20.45.

Quanti sono i precedenti fra le due squadre?

Sono 116 i confronti in Serie A tra le due formazioni con il bilancio che vede l’Inter in vantaggio con 62 successi rispetto ai 24 ottenuti dall’Atalanta, 30 invece i pareggi. Precedenti ancora più favorevoli alla squadra oggi allenata da Antonio Conte per quanto riguarda i confronti casalinghi dove si registrano 40 vittorie dell’Inter, 9 pareggi e 9 vittorie per l’Atalanta. La gara tra queste due squadre ha sempre regalato tante reti come confermato dalla media di 2.74 gol segnati a partita. L'Inter non vince da tre partite di Serie A contro l'Atalanta (due pareggi per 0-0 e una sconfitta per 4-1) dopo aver trovato cinque successi nelle precedenti sette sfide (1N, 1P). Nelle ultime cinque sfide di Serie A giocate a San Siro contro l'Atalanta, l'Inter ha subito un solo gol: quattro successi e un pareggio nel parziale.

Come arrivano alla partita Inter e Atalanta?

L’Inter ha guadagnato 45 punti in questa Serie A: dopo 18 gare ha raggiunto questo risultato solo in altre due occasioni nell’era dei tre punti a vittoria (48 nel 2006/07 e 46 nel 2007/08) e in entrambi i casi ha vinto il campionato. Numeri importantissimi quelli ottenuti fino a questo momento dalla squadra allenata da Antonio Conte, prima in classifica a pari punti con la Juventus e reduce dal successo per 3-1 al San Paolo contro il Napoli nell’ultimo turno di campionato. Considerando l’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95), nelle quattro occasioni in cui l’Inter si è laureata campione d’inverno, ha sempre poi vinto lo scudetto a fine campionato. L’Inter ha guadagnato 20 punti in casa e 25 in trasferta: solo Lecce (sette) e Brescia (sei) hanno una differenza più alta di punti conquistati fuori casa rispetto a quelli interni in questo campionato. Non è più una sorpresa invece l’Atalanta, che continua a stupire anche in questo campionato dove attualmente occupa la quinta posizione a quota 34 punti dopo 18 partite, punteggio personale da record in Serie A. La formazione nerazzurra infatti, contando sempre i tre punti a vittoria, non ha mai guadagnato più di 35 punti in un girone di andata nel massimo campionato (2016/17).

Curiosità

L’Inter è la squadra che è rimasta in vantaggio per più minuti in questo campionato: 846, almeno 263 più di ogni altra squadra. Tra i punti di forza dell’Atalanta c’è sicuramente un attacco super (10 gol nelle ultime due partite): la squadra allenata da Gasperini ha realizzato 48 reti nelle prime 18 gare di questo campionato; l’ultima squadra ad aver segnato 48 o più gol dopo altrettante gare di una singola stagione di Serie A è stata la Fiorentina nel 1958/59. Con una rete i bergamaschi stabilirebbero il primato di reti realizzate nelle prime 19 partite di Serie A negli ultimi 60 anni.  Numeri da record quelli dei nerazzurri, confermati anche da un altro dato statistico: con 144 tiri nello specchio l’Atalanta è seconda in graduatoria nei maggiori cinque campionati europei dietro al solo Manchester City (145), segue il Real Madrid con 129, 15 in meno.

Quali giocatori possono essere protagonisti?

Attacchi al potere: i reparti offensivi di entrambe le squadre sono infatti tra i migliori della nostra Serie A e non solo. Conte si gode la coppa d’oro Lautaro Martinez-Romelu Lukaku, con l’attaccante belga che ha realizzato 14 gol nelle prime 18 partite di campionato: è la sua migliore annata a livello di reti a questo punto della stagione. L’ultimo giocatore a segnare almeno 15 reti nelle sue prime 19 gare in assoluto di Serie A fu Andriy Shevchenko nel 1999/2000 con la maglia del Milan. Tantissime soluzioni offensive anche per Gasperini, che può contare anche sulla vena realizzativa del Papu Gomez: il fantasista argentino ha segnato sei gol finora in campionato, non aveva mai raggiunto questo risultato in un girone di andata in Serie A.