La squadra di Juric sale a quota 25 punti in classifica (con una partita in meno) grazie alla vittoria con il Genoa, che rimane così in zona retrocessione. Al 41’ ospiti in vantaggio con Sanabria, poi nel secondo tempo le reti di Verre su rigore e Zaccagni fissano il punteggio sul 2-1. Il calcio d’inizio era stato posticipato di 15 minuti per ritracciare le righe delle due aree di rigore, che gli arbitri avevano considerato non idonee
VERONA-GENOA 2-1 (Highlights)
41' Sanabria (G), 55' rig. Verre (V), 65' Zaccagni (V)
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Gunter; Faraoni, Amrabat (91' Badu), Miguel Veloso, Lazovic; Pessina, Zaccagni (87' Pazzini); Verre (94' Dawidowicz). All. Juric
GENOA (3-5-2): Perin; Biraschi, Romero, Criscito; Ankersen, Cassata, Schone (52' Behrami), Sturaro, Barreca; Pandev (59' Favilli), Sanabria (75' Agudelo). All. Nicola
Ammoniti: Rrahmani (V), Criscito (G), Schone (G), Amrabat (V), Pandev (G), Verre (V), Behrami (G), Cassata (G).
Il Verona schianta anche il Genoa e conquista l'ennesimo successo tra le mura amiche. Per il Verona, che deve ancora recuperare la partita con la Lazio, 25 punti in
classifica, con in pugno piu' di mezza salvezza. La cura Nicola che aveva dato la carica contro il Sassuolo lontano dalla Liguria non funziona ancora. Il Genoa nel primo tempo si affida al grande talento di Mattia Perin, decisivo su Lazovic e monumentale su Pessina. Il Verona stringe d'assedio il Genoa ma paga un'errata chiusura di Gunter che sul traversone basso di Barreca non si avvede dell'inserimento di Sanabria che batte Silvestri. Il Verona in campo senza una punta centrale, con Pazzini, Di Carmine e Stepinski in panchina, non cambia spartito e lo stesso Nicola nella ripresa continua con le due punte, molto mobili, come Sanabria e Pandev. Ma il Genoa appare stanco,
involuto, il Verona stringe i tempi, manovra palla a terra e sfrutta le imbucate di Zaccagni. Proprio il centrocampista gialloblù si procura il rigore per uno sguaiato intervento di Romero, Verre decide per la forza, Perin e' battuto. Il Genoa non si rialza, Nicola prova con qualche cambio ma non cambia il canovaccio tecnico. Verona padrone del campo soprattutto a centrocampo e Genoa in affanno. Rrhamani ben imbeccato da Verre calcia con forza, Perin respinge corto, Biraschi non è attento e Zaccagni deposita in rete. Il Genoa affossa, il Verona controlla. La salvezza per i gialloblù è cosa concreta, per il Genoa una strada ancora tutta in salita.
4 minuti di recupero
Rrahmani si presenta in area di rigore e conclude con il sinistro: Perin non trattiene e Zaccagni è il più veloce di tutti permettendo al Verona di ribaltare il risultato