Tanti nuovi volti arrivati dal mercato di gennaio. Come sempre accade, non tutti saranno indispensabili o titolarissimi. Attenzione quindi a destreggiarsi bene tra offerte e ripartizione del budget destinato a tutti quei giocatori che prima non c’erano o che erano rimasti tagliati fuori dalle varie aste delle leghe private la scorsa estate
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Gli ultimi giorni di mercato sono stati frenetici ma non dimentichiamoci di chi è approdato nel nostro campionato da più di 48 ore. Oltre a tutta la nuova truppa, ci permettiamo di segnalare anche giocatori che magari nessuno aveva chiamato e preso in considerazione la scorsa estate. Gli equilibri della Serie A possono cambiare così come quelli fantacalcistici. Ecco quindi una serie di nomi buoni per l'asta invernale
CARLES PEREZ (Roma) – L’Italia lo ricorda per averlo visto scendere in campo in Champions League contro l’Inter. Quella volta si presentò alla Scala del Calcio con una rete. In campionato, nell’ultimo mese, ha giocato davvero poco mentre a inizio stagione il minutaggio era un po’ più alto. Alla luce dell’infortunio di Zaniolo la Roma doveva necessariamente trovare qualche rinforzo sulla destra. Il 21enne di Granollers proverà a ritagliarsi uno spazio importante. Giocatore rapido, capace di andare via spesso in 1 contro 1, Perez è un giocatore fantacalcisticamente ‘rischioso’: cosa vuol dire? Che spesso la sua prestazione è decisamente positiva, oppure c’è la possibilità che la sua gara sia anonima. Con tutto quello che ne comporta dal punto di vista fantacalcistico. E’ un acquisto a metà strada tra il jolly e uno di quelli che entrano quasi sempre dalla panchina. Quest’anno al Barcellona ha segnato alla seconda gara giocata in Liga e alla prima giocata in Champions. Diciamo che il ragazzo sa farsi trovare pronto fin da subito. Valore su Superscudetto: 22 fantamilioni
NICOLAS DOMINGUEZ (Bologna) – Arrivato senza grossi squilli di trombe, il centrocampista ex Velez si è messo subito in mostra nel 4-2-3-1 rossoblù facendoci vedere ottime cose sia dal punto di vista tecnico che agonistico. Non sarà certamente un giocatore dal +3 (o +1) facili ma se le sue prime uscite dovessero diventare una costante, la sua media voto potrebbe essere davvero alta. A livello di titolarità c’è ancora qualche punto di domanda quindi meglio accoppiarlo nella nostra rosa con qualcuno che magari nessuno ha preso ad agosto tipo Schouten. Valore su Superscudetto: 10 fantamilioni
BIRKIR BJARNASON (Brescia) – Tra i nuovi arrivi in quel di Brescia, scegliamo un giocatore non nuovo alla nostra Serie A. Bjarnason è stato scelto per rinforzare un reparto, quello di centrocampo, che forse deve ancora trovare un giusto equilibrio. Skrabb è un punto di domanda (se vi piace rischiare…) mentre l’islandese potrebbe trovare molto più minutaggio anche se va ricordato che Corini difficilmente rinuncia a un paio di nomi in mediana. Anche qui non siamo pronti a spendere per gol e assist ma per prestazioni che potrebbero cambiare le gerarchie del Brescia in favore del 31enne islandese. Valore su Superscudetto: 6 fantamilioni
CHRISTIAN ERIKSEN (Inter) – Uno dei pezzi più pregiati (se non il più pregiato) di questa finestra invernale, il danese ha già avuto il primo impatto (positivo) con il nostro calcio. Con lui l’Inter potrà avere un po’ più di verticalità (leggi…assist) e difficilmente l’ex Tottenham farà la spola tra panchina e campo. E’ stato preso per giocare e il +3 può arrivare in ogni tipo di situazione (comprese quelle punizioni gol che all’Inter mancano da un sacco di tempo). Giocatore totale, non vi costerà poco ma anche un investimento alto può avere i suoi ritorni positivi. Valore su Superscudetto: 30 fantamilioni
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MARCO CALDERONI (Lecce) – Da segnalare per due motivi. Primo. In molte leghe sarà rimasto tra gli svincolati. Secondo, la stagione da protagonista che sta vivendo e che spera di continuare a vivere (ma il punto è proprio quello). Di rientro da un infortunio, Calderoni è e resta il titolare della corsia sinistra del Lecce (anche in caso di 3-5-2) quindi siamo di fronte a un difensore che difficilmente non prenderà voto una volta schierato. Con tutte le operazioni di mercato e con tutte le difficoltà che ci ritroviamo ad affrontare tra turnover, squalifiche e acciacchi, avere uno che farebbe 37 gare su 38 non è male (indipendentemente dalla forza della squadra). Tornando invece alla questione “stagione da incorniciare” dobbiamo dire che è vero: il suo trend è assolutamente positivo e ciò fa lievitare il prezzo e sappiamo che nelle varie aste invernali ogni credito conta. Il suo bottino sin qui si ‘raddoppierà’ nel girone di ritorno? Due sono i punti di vista. C’è chi crede che la super stagione di un giocatore duri per tutto l’anno e chi invece pensa che non per forza i numeri visti sin qui saranno gli stessi da qui in poi. Da che parte state? La risposta i dirà se è il caso di prenderlo a tanto o di accaparrarvelo a poco. Valore su Superscudetto: 11 fantamilioni
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BRYAN DABO – Da Fiorentina a Spal – Pronto via e il centrocampista classe 1992 è stato gettato subito nella mischia da Leonardo Semplici. Per caratteristiche, fisiche e tecniche, Dabo è un giocatore che forse mancava alla linea mediana della Spal. Nelle prime uscite ha alternato cose buone a cose rivedibili ma la sensazione è che con maggior minutaggio, Dabo potrebbe aumentare anche il proprio impatto positivo sulla squadra. Non siamo di fronte a un centrocampista goleador ma prendendolo al fantacalcio vi potreste garantire un titolare dalla media voto più che discreta. Valore su Superscudetto: 4 fantamilioni
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SEKO FOFANA (Udinese) – In molti ricorderanno l’Udinese di inizio stagione. L’arrivo di Jajalo, l’impiego di Mandragora e di De Paul, con quest’ultimo non da trequartista ma da interno, aveva tagliato fuori dalle rotazioni Fofana. Soprattutto in quelle leghe partite dopo la prima sosta di campionato, il centrocampista bianconero può essere tra i papabili del mercato di riparazione. Chiaramente i suoi numeri recenti, tra minutaggio e media voto, ci danno la dimensione di quello che va investito per portarsi a casa un titolare oramai fisso. Valore su Superscudetto: 16 fantamilioni
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DAVIDE SANTON (Roma) – Le ultime uscite della Roma di Fonseca hanno visto due protagonisti che magari a inizio stagione speravano di farsi largo in mezzo a una concorrenza davvero serrata. Magari, in qualche lega privata, qualche nome della difesa giallorossa è rimasto ‘invenduto’. Possibile ad esempio che Santon sia libero. Con un Kolarov che deve ritrovare la giusta forma e con la partenza di Florenzi, ecco un possibile colpo che in queste ultime settimane sta portando in dote buoni voti e sempre più minuti passati sul terreno di gioco. Valore su Superscudetto: 5 fantamilioni
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MORTEN THORSBY (Sampdoria) – Sulla falsa riga di quanto detto per altri giocatori che non sono arrivati in questo mercato di riparazione, anche per Thorsby vale lo stesso discorso. Durante questa prima parte di stagione, il giocatore preso (lo ricordiamo) ben prima della fine dello scorso campionato, è passato dall’essere una ipotetica scommessa all’essere sempre e comunque considerato una delle possibili scelte tra difesa e centrocampo. Dovesse essere stato ‘dimenticato’ ad agosto, può tornare utile soprattutto a chi ha già un centrocampista blucerchiato. Valore su Superscudetto: 7 fantamilioni
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ALESSANDRO BASTONI (Inter) – Anche in questo caso siamo di fronte a un giocatore che l’estate scorsa potrebbe essere stato snobbato dai vari fantallenatori. Con l’arrivo di Godin e con un D’Ambrosio spesso titolare in difesa, per Bastoni si prospettava una stagione con poche presenze e soprattutto quasi mai consecutive. Sappiamo bene invece come stanno le cose ultimamente. Il giovane azzurro sta trovando quella titolarità tanto sperata. Se fosse ancora libero fateci più di un pensierino. Valore su Superscudetto: 11 fantamilioni
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ZLATAN IBRAHIMOVIC (Milan) – Tutti conosciamo quasi tutto di Zlatan. Dal suo ritorno in Italia lo abbiamo visto già diverse volte in campo. L’effetto Ibra si è fatto sentire eccome ma…. A livello fantacalcio cosa dobbiamo aspettarci e soprattutto, nelle aste di riparazione serve davvero fare allin su di lui con tutti i nostri crediti rimasti? Da una parte c’è la voglia, il talento e il carattere, dall’altra le difese e l’età. Lo stesso Ibra ha detto che magari, non avendo più certe peculiarità che aveva 10 anni fa, proverà a trovare nuove soluzioni (tiro dalla distanza, assist etc). Questo atteggiamento è sicuramente ben visto da tutti, fantallenatori compresi, perché significa essere consapevoli di ciò che si riesce e non si riesce a fare. Prenderlo non è mai sbagliato ma occhio al prezzo perché più è alto, più le aspettative salgono e non è detto che tutto vada come vi eravate immaginati. Valore su Superscudetto: 48 fantamilioni