Juve, donate 3 tonnellate di cibo a delle Onlus a seguito del rinvio della Coppa Italia

Serie A

La Juventus ha deciso di donare tre tonnellate di cibo, la quantità prodotta per la semifinale di Coppa Italia contro il Milan rinviata a causa dell'emergenza Coronavirus, ai più bisognosi: l'iniziativa ha coinvolto quattro associazioni di volontariato di Torino

Un nobile gesto in un momento difficile per tutta la popolazione italiana, in ansia per l’emergenza sanitaria che si sta diffondendo in tutto il Paese. Dopo il rinvio causa Coronavirus della semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Milan in programma mercoledì 4 marzo all'Allianz Stadium, la Juventus ha deciso di donare tre tonnellate di cibo – la quantità che sarebbe stata messa in vendita nei bar e nei punti di ristoro dell’Allianz Stadium – ai più bisognosi. A renderlo noto è proprio la società bianconera con una nota pubblicata sul proprio sito web: "Le tre tonnellate di pasti preparati per la semifinale di Coppa Italia non andranno sprecati. Juventus ha deciso infatti di preparare comunque queste derrate alimentari, appositamente per donarle alle persone più bisognose, e lo ha fatto anche grazie all’aiuto di quattro associazioni di Torino, che si sono occupate, fra ieri e questa mattina, della raccolta e della distribuzione del cibo: Banco Alimentare, SERMIG, Comunità di Sant’Egidio e Fondazione Specchio dei Tempi", concluda la nota.