Come annunciato dalla società attraverso i propri canali ufficiali, i viola si apprestano a tornare in campo dopo aver pubblicato il protocollo della ripresa degli allenamenti. A partire da mercoledì si sottoporranno a test sierologico e tampone i giocatori, lo staff tecnico e sanitario. Da venerdì saranno invece consentite le sedute individuali presso il centro sportivo "Davide Astori"
Nella giornata che ha riservato il ritorno in campo di Sassuolo e Lecce, prime squadre a riprendere gli allenamenti individuali verso la normalità attesa dalla Serie A, anche la Fiorentina ha annunciato la ripresa delle attività attraverso i propri canali ufficiali. La società lo ha fatto pubblicando il proprio protocollo della ripresa degli allenamenti, comunicato costituito da due parti fondamentali. "A partire da mercoledì 6 maggio - recita la nota -, i calciatori della prima squadra e i componenti dello staff tecnico e dello staff sanitario saranno sottoposti a test sierologico e tampone per identificare i soggetti che hanno contratto infezione da Covid 19". Da ricordare come in casa viola, nel mese di marzo, erano risultati positivi al Coronavirus tre tesserati (Dusan Vlahovic, Patrick Cutrone e German Pezzella) da tempo guariti: lo aveva annunciato la stessa Fiorentina nella comunicazione dello scorso 5 aprile. Per quanto riguarda il ritorno a Firenze di Franck Ribery, attualmente a Monaco di Baviera insieme alla famiglia, è previsto entro il weekend.
Allenamenti individuali dall'8 maggio
Non è tutto nel protocollo diffuso dai viola: "In ottemperanza alle linee guida fornite dal Ministero dello Sport, verranno successivamente sottoposti a test medici specifici e dal giorno venerdì 8 maggio sarà consentito, ai calciatori della prima squadra che ne faranno richiesta, lo svolgimento dell’attività sportiva individuale presso il centro sportivo 'Davide Astori' di Firenze". Come specificato nella nota, ogni calciatore interessato riceverà comunicazione in merito all'orario giornaliero con l’indicazione della porzione di campo nella quale svolgere il lavoro individuale. E, in ogni caso, il giocatore dovrà rispettare la distanza interpersonale di almeno due metri senza qualsiasi forma di assembramento. Durante l’attività sportiva individuale sarà assicurata solo la presenza di un presidio medico. Tra le altre indicazioni fornite ai giocatori nel documento fanno parte le indicazioni sull'arrivo al centro sportivo (autonomamente in auto e in mascherina) e all’uscita secondo gli orari programmati con la doccia prevista nelle proprie abitazioni, oltre al divieto di entrare in qualsiasi locale del centro di allenamenti.