Il portiere della Lazio ha paragonato i suoi compagni ai famosi supereroi della Marvel. E non ha nascosto la gioia per il ritorno in campo: "Bellissimo tornare a Formello, siamo carichi e vogliamo ripartire"
"Noi come gli Avengers e io come Spiderman". E' questo il confronto che avanza Thomas Strakosha, che paragona la sua Lazio a una squadra di supereroi. Il portiere albanese è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, assegnando un ruolo specifico ad ogni compagno di squadra nel famoso gruppo della Marvel: "Radu è Hulk, Thor è Acerbi e Capitan America è Lulic. Iron Man può farlo Luis Alberto perchè è sempre preciso su tutto, mentre Occhio di falco è Marusic". Oltre a questo paragone di carattere soprannaturale, Strakosha ha parlato anche delle sensazioni provate al ritorno in campo a Formello: "E' stato bello rivedere l'erba del terreno di gioco e tutti i miei compagni, anche se a distanza. Non è stato facile stare a casa in queste settimane, anche se per noi è calciatori è stato un po' più semplice rispetto ad altri. Sicuramente meglio allenarsi qui che al parco, il nostro centro sportivo era uno dei migliori in Italia già prima del Coronavirus e adesso lo sarà ancora di più. Siamo carichi, vogliamo ripartire, anche se ci teniamo a non mettere in pericolo nessuno per colpa nostra".
"Consapevoli della nostra forza. La svolta contro l'Atalanta"
Il numero uno biancoceleste ha poi analizzato dal punto di vista fisico e psicologico il possibile rientro in campo dopo uno stop così lungo: "Sicuramente questa sosta avrà delle conseguenze, ma penso che sia più un problema mentale. Sono fiducioso perchè siamo consapevoli della nostra forza, siamo insieme da quattro anni e siamo cresciuti tanto sia sul piano tecnico che su quello psicologico". Una crescita graduale e costante, quella della Lazio di Simone Inzaghi, che in questa stagione ha raggiunto sicuramente il picco più elevato. La rincorsa Scudetto dei biancocelesti, però, secondo Strakosha ha un inizio ben preciso: "La partita della svolta è stata quella contro l'Atalanta all'Olimpico. Eravamo sotto 3-0 e abbiamo rimontato fino al 3-3, lì ci siamo convinti delle nostre qualità. La vittoria più bella in questi anni? Per me è quella allo Juventus Stadium di due anni e mezzo fa. Erano 15 anni che la Lazio non vinceva a Torino e parare il rigore a Dybala all'ultimo secondo è stata una grande soddisfazione".