Napoli, Maradona ricorda il primo scudetto su Instagram: "Eternamente napoletano"

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L'argentino ha ricordato il primo storico tricolore vinto dagli azzurri il 10 maggio del 1987. La festa scattò al San Paolo grazie al pareggio contro la Fiorentina di Baggio: "Il primo scudetto, il primo amore. Eternamente napoletano", ha scritto il Pibe de Oro su Instagram

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Sono passati 33 anni dal primo scudetto del Napoli, ma i ricordi di Maradona non sono affatto sbiaditi. L'argentino ha ricordato quel trionfo postando sulla propria pagina Instagram un video con tutti i nomi dei protagonisti: dal portiere Garella a Giordano e Carnevale, da Bruscolotti e Ferrara a De Napoli e Bagni, Da Ferrario e Renica a Romano e Mister Ottavio Bianchi. E poi lui, ovviamente: il Pibe de Oro, che quella stagione la concluse con 41 presenze e 17 gol. La festa scattò il 10 maggio, quando gli azzurri pareggiarono al San Paolo contro la Fiorentina di Baggio (autore di un gol strepitoso) per 1-1 potendo dunque festeggiare la vittoria del titolo con una giornata di anticipo: "Il primo scudetto, il primo amore. Eternamente napoletano”, la didascalia con cui Maradona ha accompagnato il video. Oltre ai nomi dei protagonisti, le immagini sono accompagnate da alcune voci dell’epoca, tra cui quella dello stesso asso argentino.

Trionfo storico 

Il primo campionato non si scorda mai. Dopo lo scandalo del Totonero-bis che colpì il calcio italiano, il Napoli inseguì in un primo momento la Juventus di Marchesi (Trapattoni nel frattempo era stato ingaggiato dall'Inter) fino allo scontro diretto giocato a Torino con le due squadre appaiate in testa e con gli azzurri che si imposero per 3-1. Il Napoli balzò così in testa alla classifica e mantenne il primo posto fino al termine del girone d'andata, resistendo anche al blitz dell'Inter. Anche il girone di ritorno iniziò al meglio, con quattro vittorie di fila necessarie per tenere a distanze le inseguitrici. Poi, però, ad aprile una serie di risultati negativi permise all'Inter di farsi sotto, tanto che i nerazzurri tentarono l'aggancio ma il 3 maggio persero con l'Ascoli.  Al Napoli bastò così un pareggio per ipotecare lo scudetto, che arrivò appunto sette giorni dopo al San Paolo nella gara contro la Fiorentina.