Era il 19 maggio del 2010, Andrea Agnelli diventava presidente del club bianconero. Dalle prime parole nella prima conferenza al viaggio in Grecia per chiudere il colpo CR7. Trofei e non solo, sempre con lo sguardo proiettato al domani. Su Sky Sport 24 lo speciale "Il decennio di Andrea Agnelli", in onda alle 15.30 e alle 20.30
Oggi alle 15.30 e 20.30 appuntamento su Sky Sport24 con lo speciale “Il decennio di Andrea Agnelli”, un’ora per ripercorrere tutta la presidenza del giovane dirigente, dal 19 maggio 2010, quando fu eletto numero uno della Juventus, fino ad oggi
19 MAGGIO 2010 - Andrea Agnelli diventa presidente della Juventus. I bianconeri sono reduci da un 7° posto in A. Nella prima conferenza stampa ecco subito il suo manifesto: "Sarà un percorso complicato, la nostra situazione attuale è evidente. Ho accettato questa sfida perché ritengo di poter dare un contributo alla mia squadra del cuore. Oggi siamo qui per pensare esclusivamente al domani".
19 GIUGNO 2010 - A un mese dal suo incarico il messaggio è diretto a tutti i tifosi: "La distanza dai rivali è ampia, ma noi costruiremo una Juve vincente - scrisse nella sua lettera -. L'acquisto più importante? È senz'altro Giuseppe Marotta". La Juve chiuderà 7^ anche quella stagione (con Delneri allenatore), ma i successi sono dietro l'angolo.
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8 SETTEMBRE 2011 - È il giorno dell'inaugurazione del nuovo Stadium, di proprietà bianconera e base della nuova gestione del club di Agnelli: "È una nuova era - dirà lui -, ci abbiamo creduto, questo investimento ci darà un vantaggio sui nostri avversari nei prossimi anni avvicinandoci ai competitors europei". Intanto, nella seconda stagione da presidente, Conte è il leader scelto per la panchina.
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6 MAGGIO 2012 - Il primo scudetto dell'era Andrea Agnelli arriva con le vittorie nel nuovo Stadium, e da imbattuti in campionato: "Saremo ricordati come gli invincibili" - dice lui, in quello che sarà l'ultimo anno di Del Piero in bianconero. "Ma da domani mattina saremo già concentrati sul futuro".
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6 GIUGNO 2015 - Dopo Conte, in panchina, arriva Max Allegri, e nel 2015 i bianconeri di Agnelli scalano altri gradini fino alla finale di Champions, poi persa contro il Barça di Messi: "Berlino è un punto di partenza, ora siamo alla pari con le grandi d'Europa" - dirà Agnelli, che abbraccerà ogni giocatore in tribuna dopo la gara -. La Juventus ha ritrovato la dimensione che noi tutti auspichiamo"
25 APRILE 2016 - #HI5TORY si legge sullo scudetto che fa da sfondo alla festa: è il 5° di fila e 5° dell'era Andrea Agnelli, che eguaglia così il record (resistito ottantadue anni) stabilito dalla Juve del "Quinquennio d'oro" del nonno Edoardo presidente. D'altronde lo aveva già detto il primo giorno: "Per me si chiude un cerchio, la storia della mia famiglia è legata alla storia della Juve".
5 SETTEMBRE 2017 - È la data in cui Andrea Agnelli diventa presidente dell'ECA, l'organismo che rappresenta le società calcistiche a livello europeo. "Il gioco del calcio è la mia passione. E con passione, dedizione e umiltà lavoreremo tutti uniti per migliorare il gioco del calcio". Nel 2019 è stato rieletto.
10 LUGLIO 2018 - Il momento clou del "colpo del secolo", Andrea Agnelli si muove in prima persona per il blitz decisivo. Cristiano Ronaldo è della Juve: la partenza per la Grecia alle 11.14 con destinazione Costa Navarino, da CR7. Alle 22.56 Mais Futebol pubblicherà la foto del primo brindisi tra il portoghese, Jorge Mendes e Andrea Agnelli.
LA CRONISTORIA DELL'ACQUISTO DI CR7 E DEL VIAGGIO DI ANDREA AGNELLI
19 MAGGIO 2019 - È il giorno della "decisione più difficile mai presa alla guida della Juve". Parola di Andrea Agnelli. C'è commozione per l'addio di Allegri, dopo i 5 scudetti che hanno portato a 8 il numero totale della sua presidenza. Tutta la squadra è presente: "Max è stato un amico sincero, ha scritto la storia della Juventus".
24 OTTOBRE 2019 - In 10 anni sono arrivati 16 titoli, ma non solo. "Abbiamo visto il nostro fatturato arrivare a superare i 600mln" - dice agli Azionisti. Stadium, Museum, J Medical, J Hotel. Continassa. Juventus Women (nata nel 2017 e già da 2 scudetti), nuovo logo, crescita del marchio e la costante proiezione al domani: "Oggi siamo leader in Italia, ma vogliamo essere al top anche in Europa".
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