Nuovo San Siro: accordo tra club e Comune su riduzione volumetrie
stadioMilan e Inter hanno ridotto la richiesta sulle volumetrie del nuovo stadio San Siro, venendo così incontro al Comune di Milano. Trovato a metà strada l'accordo, un passo importante per un percorso che appare comunque ancora lungo
C'è il punto d'incontro tra Comune di Milano e club sulle volumetrie relative all'area su cui dovrà sorgere il nuovo San Siro. Lo scoglio più insidioso, la trattativa più delicata: quanto costruire, trovare una via di mezzo tra l'indice volumetrico stabilito dal PGT, il piano di governo del territorio, e quello richiesto da Milan e Inter, quasi il doppio per rendere finanziariamente sostenibile un investimento di oltre 1 miliardo e 200 milioni di euro. L'indice volumetrico imposto dal Pgt è 0.35, i club chiedevano lo 0.63 nel primo Masterplan, salendo poi allo 0.67 a causa dei costi di rifunzionalizzazione del vecchio Meazza. Richiesta che aveva irrigidito il Comune, a cui è seguito un nuovo incontro, questa volta di persona a palazzo Marino, tra i vertici di Milan e Inter, Scaroni e Antonello, e gli assessori milanesi a Urbanistica e Sport. Con una nuova proposta. Il numero magico è 0.51, esattamente a metà strada. Trovata la quadra numerica, dopo quella della rifunzionalizzazione del Meazza, manca ora quella politica e istituzionale. Perché la strada per un nuovo San siro, seppur in discesa, resta ancora lunga.