Van Basten: "De Ligt non è migliorato alla Juventus"

Serie A

L'ex campione del Milan non risparmia alcune critiche nei confronti del difensore bianconero e del calcio italiano: "E' stato sfortunato a non avere Chiellini al suo fianco, ma avrebbe imparato di più se fosse andato nella Liga o in Premier"

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Una stagione in crescendo, la prima di Matthijs De Ligt alla Juventus: un inizio complicato, a causa anche di un necessario periodo di adattamento al nuovo campionato, prima di una graduale crescita che lo ha portato a conquistare il primo scudetto da protagonista. Complici anche i gravi infortuni che hanno tenuto fuori Chiellini e Demiral per gran parte della stagione, De Ligt ha praticamente giocato sempre da titolare, collezionando fino a questo punto 29 presenze in campionato, impreziosite anche da 4 gol.

Chi però non è d'accordo con la valutazione positiva della prima stagione italiana di De Ligt è Marco Van Basten. L'ex campione del Milan e tre volte vincitore del Pallone d'Oro (1988, 1989 e 1992), intervistato da Ziggo Sport, si è dichiarato critico rispetto all'annata del difensore centrale olandese: "Non penso sia migliorato rispetto alla scorsa stagione all'Ajax. E' stato sfortunato a non avere al suo fianco Chiellini: Bonucci fa le sue cose ma non guida la difesa e non indica a Matthijs quello che dovrebbe fare. Credo che avrebbe imparato di più se fosse andato al Real Madrid, al Barcellona o al Manchester City. Inoltre avrebbe giocato in un campionato più interessante e di livello più elevato rispetto alla Serie A attuale: per fare un esempio, nell'ultima gara contro la Sampdoria ha dovuto affrontare Chabot e Thorsby, due giocatori che non hanno sfondato nemmeno in Eredivisie". Una stroncatura totale, quella di Van Basten, sia nei confronti di De Ligt che di tutto il calcio italiano. Al difensore della Juventus non resta altro da fare che dimostrare sul campo tutto il proprio valore.

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