L'attaccante del Psg è rimasto impressionato dalla prova dello svedese contro la Samp: "Ho rivisto la partita: che giocatore Ibra a 38 anni"
In campo si sono affrontati una volta, il 20 marzo di quattro anni fa. Psg-Monaco: Ibra da una parte e Mbappé dall'altra. Nessuno dei due riuscì a segnare, ma il francese ancora 17enne diede già ampi segnali del suo talento e contribuì al colpo da tre punti dei monegaschi al Parco dei Principi. Successivamente il giovane - e futuro Golden Boy - sarebbe diventato l'erede dello svedese nel club dei parigini, mentre Ibrahimovic avrebbe intrapreso prima l'esperienza al Manchester United e poi quella a Los Angeles, prima di far ritorno al Milan.
Ora Mbappé ha 21 anni e continua nei suoi colpi da fenomeno, ma ad impressionarlo è sempre il rendimento del centravanti classe '81. Nell'ultima giornata, in casa della Samp, la punta rossonera ha firmato una doppietta e un assist, confermando di giocare ancora a livelli altissimi. E la prova non è passata inosservata all'attaccante transalpino che, su Twitter, ha elogiato la prova di Ibra. "Stavo riguardando la partita del Milan... - ha scritto il campione del Psg -. Che giocatore comunque che è Zlatan. 38 anni". C'è quasi un'intera generazione a dividerli, ma Mbappé sembra aver ben chiaro i modelli a cui ispirarsi.