
L'allenatore nerazzurro dovrà fare a meno, almeno per le prossime due sfide, del suo bomber di riferimento, trascinatore in questo avvio di stagione. Com'è andata l'Inter ogni volta che non ha potuto contare sull'attaccante belga? Ecco i precedenti

L'INFORTUNIO - Romelu Lukaku è costretto a fermarsi per le prossime partite. Il belga, infatti, ha subito un risentimento muscolare all'adduttore della coscia sinistra, problema che era già emerso alla fine del match di Champions contro lo Shakhtar. Un guaio fisico che porterà l'attaccante a saltare sicuramente le sfide contro il Parma (in campionato) e il Real Madrid (in Champions). Resta in dubbio anche la sua presenza contro l'Atalanta: Conte potrebbe riaverlo a disposizione direttamente dopo la sosta

3 PARTITE SALTATE - Da quando è arrivato nell'estate 2019 alla corte nerazzurra, Romelu Lukaku ha saltato appena tre partite. La prima oltre un anno fa in Champions, sul campo del Barcellona, a causa di un infortunio muscolare. Le altre due, contro Torino e Spal (dopo la ripresa del campionato post-lockdown), per via di problemi agli adduttori. Come sono finite quelle gare?

BARCELLONA-INTER 2-1 (2-10-2019) - La prima gara dei nerazzurri senza Lukaku è coincisa con una sconfitta. Squadra in campo con la coppia Sanchez-Lautaro e subito avanti proprio grazie al gol del Toro, ma poi nella ripresa è arrivata la rimonta blaugrana firmata dalla doppietta di Luis Suarez

INTER-TORINO 3-1 (13-7-2020) - Il secondo match senza Lukaku (il primo in Serie A) è stato, invece, vinto dalla squadra di Conte. Nerazzurri di nuovo con il tandem Lautaro-Sanchez in avanti, ma in questo caso è accaduto il contrario rispetto alla sfida del Camp Nou. A passare in vantaggio sono stati i granata con Belotti, ribaltati poi nel secondo tempo dall'Inter grazie all'uno-due firmato da Ashley Young e Godin, prima del definitivo tris siglato da Martinez

SPAL-INTER 0-4 (16-7-2020) - La giornata successiva di campionato è stata l'ultima disputata dai nerazzurri senza il centravanti belga e si è conclusa con un rotondo successo a Ferrara. Coppia titolare in attacco composta ancora da Lautaro e Sanchez, quest'ultimo autore del terzo gol. A sbloccare il punteggio ci ha pensato, però, Candreva nel primo tempo, seguito nella ripresa dalle reti di Biraghi e Gagliardini a completare il poker

MINUTAGGIO - Se ci focalizziamo sui minuti in cui Lukaku è restato in campo, la percentuale scende di poco ma resta comunque altissima. Nel suo anno e poco più da giocatore nerazzurro, infatti, l'attaccante ha giocato 4794 minuti complessivi, ovvero l'87.3% sul totale disponibile

INCISIVITÀ IN ZONA GOL - Se Conte non rinuncia mai a lui ci sono varie ragioni. Il motivo principale è, senza dubbio, il suo apporto sotto porta. Da quando è all'Inter, infatti, Lukaku ha segnato complessivamente 41 gol, ovvero il 32.5% sul totale. Il belga, dunque, ha realizzato in media una rete su tre dei nerazzurri