Conte dopo Atalanta-Inter: "Ci manca il furore? Chi lo dice tolga il vino dal tavolo"

Serie A

L'allenatore nerazzurro non ci sta e replica a chi sostiene che la sua squadra abbia poco furore agonistico: "L'Inter nel giro di un anno è tornata a fare paura a tutti, dobbiamo migliorare a gestire le situazioni all'interno della partita e anche oggi è mancato l'istinto killer per chiudere il match"

IL VIDEO DELL'INTERVISTAATALANTA-INTER 1-1, GOL E HIGHLIGHTS

Antonio Conte non ci sta e, dopo il pareggio della sua Inter sul campo dell'Atalanta, sbotta contro chi accusa la sua squadra di avere poco furore agonistico, se paragonata alla passata stagione. La reazione dell'allenatore nerazzurro, ai microfoni di Sky Sport, è chiara: "A chi dice queste cose rispondo di togliersi il vino dalla tavola, anche il liquore o l'ammazzacaffè...". Una risposta ironica, ma allo stesso tempo piccata e che non lascia spazio a interpretazioni.

"Mancato l'istinto killer per chiudere la partita"

L'allenatore nerazzurro ha poi analizzato la sfida contro l'Atalanta, che ha portato al terzo pareggio nelle prime 7 giornate di campionato: "Non c'era bisogno di nessuna reazione, perchè anche in Champions League era mancato soltanto il risultato. Anche oggi, contro un avversario forte, ci è mancato l'istinto killer che ci permettesse di chiudere il risultato e portare a casa la vittoria. Siamo partiti da 6 positivi al Covid, più tutti gli infortunati, e i ragazzi stanno facendo bene sotto tutti i punti di vista, nonostante questo tipo di situazioni che ci portano via energie importanti. Adesso non potranno riposarsi perchè andranno in nazionale e non faranno partite tipo passeggiate nel parco. Ho fatto il commissario tecnico e conosco queste situazioni, spero solo che non ci siano problemi per i miei giocatori".

Gasperini Atalanta Inter

leggi anche

Gasperini: "Attese alte, non siamo in difficoltà"

"L'Inter è tornata a fare paura"

Conte ha proseguito parlando del momento generale dell'Inter, rivendicando ancora il buon lavoro dei propri ragazzi: "L'Inter nel giro di un anno è tornata a fare paura, anche se dobbiamo essere più bravi a gestire le situazioni all'interno delle partite. L'allenatore non è in campo e queste cose le devono gestire i calciatori. Poi c'è da considerare anche il valore degli avversari, per affrontare l'Atalanta fino a qualche anno fa ci saremmo dovuti mettere l'elmetto e oggi non è stato così. Abbiamo avuto un attimo di sbandamento dopo il gol e questo non deve accadere".

gol_miranchuk_ansa

leggi anche

Miranchuk riprende Lautaro: Atalanta-Inter 1-1