A San Siro i rossoneri vengono fermati dal Verona, che va subito avanti con Barak, poi un’autorete per parte, Calabria e Magnani. Ibra ha l’occasione per pareggiare, ma spara alto un calcio di rigore e si fa perdonare al 93’ con il gol del 2-2. In classifica il Milan conserva la vetta ma vede avvicinarsi Napoli e Roma, vittoriose e ora terze a -3
MILAN-VERONA 2-2 (Highlights - Pagelle)
6' Barak, 19' aut. Calabria, 27' aut. Magnani, 93' Ibrahimovic
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez; Bennacer, Kessie; Saelemaekers (46' Rebic), Calhanoglu (88' Hauge), Leao (78' Brahim Diaz); Ibrahimovic. All. Pioli
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Ceccherini, Lovato, Magnani (73' Cetin); Lazovic, Dawidowicz (63' Tameze), Ilic (69' Udogie), Dimarco; Barak, Zaccagni; Kalinic (63' Colley). All. Juric
Ammoniti: Ceccherini (V), Bennacer (M), Tameze (V), Juric (all. V)
Note: al 66' Ibrahimovic (M) calcia alto un rigore
Croce e delizia, fa tutto Ibrahimovic, e si potrebbe aggiungere "come al solito". Se non fosse che questa volta Zlatan, prima di salvare il Milan, lo fa tremare con un rigore sparato alto che poteva valere il pareggio con il Verona. Il 2-2 arriva ugualmente, e lo firma proprio lui con un colpo di testa al 93', ma l'Ibrahimovic che si presenta ai microfoni a fine partita non può certo essere soddisfatto e lo dice chiaramente.
Il Verona a San Siro ferma i rossoneri andando subito avanti con Barak, poi l'autorete di Calabria fa pensare a un'altra serata storta del Milan dopo quella di Europa League. La rimonta arriva grazie a un'altra autorete (Magnani su tocco di Kessié) e poi con il solito Ibra, l'ultimo a mollare, al 93'. Un punto per rispondere ai pareggi tra Juve e Lazio e Inter e Atalanta. Ne approfittano Roma e Napoli, terze, che in classifica accorciano e si avvicinano.