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Mandragora ha due sogni: "Tornare alla Juve e andare all'Europeo"

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Il centrocampista a Sky Sport: "L'infortunio è stato una batosta, ma il peggio è passato e spero di tornare prima della fine del 2020. La Juve mi ha dato fiducia e il mio sogno è tornare lì, ma questo può avvenire solo grazie alle prestazioni che farò con l'Udinese. Italia? Ho l'obbligo di provare a mettere in difficoltà Mancini"

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La luce in fondo al tunnel è ormai ben visibile. "Sto molto bene, ho ripreso ad allenarmi con la squadra, il periodo peggiore è ormai alle spalle ormai. Sono felice e sto pensando a rientrare prima possibile in partita, spero di esserci prima della fine dell'anno", parla così Rolando Mandragora, centrocampista dell'Udinese ai microfoni di Sky Sport. Fermo ai box a causa della rottura del legamento crociato avvenuta nella gara contro il Torino dello scorso 23 giugno, il centrocampista classe 1997 non nasconde di aver trascorso mesi difficili: "L'infortunio che ho subito è stato una batosta, dopo il lockdown mi ero preparato per giocare le tante partite ravvicinate, mi ero preparato bene e allenato tanto, il destino mi ha giocato questo brutto scherzo ma ormai fa parte del passato, ora guardo avanti e non vedo l’ora di tornare in campo e divertirmi come facevo prima".

Pronto per dare una mano a questa Udinese dopo la partenza in salita?

"Sono il primo che quando è in campo fa degli errori, ci sono partite dove si gioca bene e altre dove si gioca male. Sapevamo di affrontare un campionato difficile, la partenza non è stata delle migliori visto che i  risultati non ci stanno dando ragione ma il campionato è lungo, ci attendono 30 partite. Abbiamo voglia di fare bene e da domenica andremo in campo tirando fuori gli artigli e con la voglia di fare risultato".

 

Nonostante l'infortunio la Juve ha dimostrato di credere in te, visto che tu sei di fatto un giocatore della Juve. Come vedi l'avventura di Pirlo, iniziata un po’ in salita?

"Per me è stata una grande iniezione di fiducia in un periodo buio, con l'infortunio, la Juve ha creduto in me come ha fatto diversi anni fa e questo per me è motivo di grande orgoglio. Farò di tutto per guadagnarmi la maglia della Juventus, perché è un sogno e allo stesso tempo un obiettivo: voglio lavorare per questo, ma tutto passa attraverso le prestazioni con l'Udinese e in questo momento devo solo pensare a questo, poi piano piano attraverso il lavoro provare guadagnarmi la maglia della Juve; l’obiettivo che mi sono prefissato e il sogno che porto dentro di me".

 

Sull'Italia e le scelte di Mancini per l'Europeo

"Il Ct Mancini sta dando occasione e fiducia a chi merita di indossare la maglia azzurra, lo sta facendo con tanti giovani, dimostrando attenzione per tutto il panorama calcistico italiano. Io ho voglia di rimettermi in gioco dopo l'infortunio, un periodo buio ormai superato: ho voglia di fare bene e mettere in difficoltà Mancini nelle scelte. Non so se ci riuscirò, ma ho l'obbligo morale di provarci con tutto me stesso".

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