In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Ibrahimovic: "Maradona faceva tutto col cuore. E' il simbolo di tutti noi calciatori"

esclusiva

L'omaggio dell'attaccante svedese del Milan a Massimo Ambrosini "Maradona è più del calcio. Lui è leggenda, religione per tanti. Ho avuto la fortuna di conoscerlo dal vivo, parlare con lui. Era amato dalla gente perché faceva tutto con il cuore". La conversazione integrale andrà in onda venerdì 4 dicembre nella trasmissione "23" su Sky Sport 24

LO SPECIALE SU MARADONA

Condividi:

"Quando pensi al numero 10 a chi pensi? A Maradona. Lui è il simbolo del numero 10. La gente oggi vuole vestire la maglia numero 10 per Maradona". Parola di Zlatan Ibrahimovic. L'attaccante svedese del Milan ha parlato della scomparsa del Pibe de Oro su  Sky Sport con il suo ex compagno di squadra in rossonero, Massimo Ambrosini. Il contenuto integrale andrà in onda venerdì 4 dicembre nel corso della trasmissione "23" su Sky Sport 24. "Mi dispiace tanto perché per me Maradona è più del calcio. Lui è leggenda, religione per tanti. Ho avuto la fortuna di conoscerlo dal vivo, parlare con lui - ricorda Ibra - lo ritengo un simbolo per tutti i calciatori".

"Faceva tutto con il cuore, era amato per questo"

Di Maradona Ibrahimovic sottolinea in particolare un aspetto: "Non so se faceva sempre le scelte giuste ma faceva tutto con il cuore e per questo in tutto il mondo lo amavano. Era sempre se stesso". Con una distinzione: "Il calcio moderno oggi è fatto di tanti atleti che cercano di essere perfetti, di non sbagliare mai ma per imparare e per crescere devi sbagliare. Certo, non cerchi di sbagliare apposta me nessuno è perfetto alla nascita. Per me Maradona faceva tutto con il cuore e per quello sarà sempre il numero 1 - è l'opinione di Ibra - io lo giudico per quello che ha fatto in campo, quello che ha fatto fuori è un discorso che riguarda solo lui. Ognuno vive come vuole. Dobbiamo ricordarlo per quello che ha fatto in campo e per quello sarà ricordato per sempre".

leggi anche

Diego Jr: "Papà, con te mi sentivo invincibile"