La sfida al Franchi apre la 13^ giornata di Serie A, match dove Prandelli insegue la prima vittoria dal suo ritorno a Firenze. Viola che convivono con il ballottaggio tra Callejon e Bonaventura. Juric perde lo squalificato Barak, assente nell'Hellas anche Di Carmine: Colley cerca spazio come Ilic. Diretta alle 15 su Sky Sport Serie A e Sky Sport 251
Non c’è sosta in Serie A, campionato che dopo il turno infrasettimanale scende subito in campo con la 13^ giornata. Turno che prende il via al Franchi, casa della Fiorentina senza gioie nelle ultime 7 partite e mai vittoriosa dal ritorno in panchina di Prandelli: 2 pareggi e 3 ko nel primissimo bilancio dell’erede di Iachini, chiamato a centrare un successo fondamentale complice il quartultimo posto in classifica. Viola che lamentano anche un attacco a singhiozzo (12 gol segnati, peggio ha fatto solo il Crotone con 10), un dato non da poco considerato il confronto con la seconda migliore difesa del torneo. Solo 11 le reti concesse dal Verona, preceduto solo dalla Juventus (10) e reduce dalla sconfitta casalinga contro la Sampdoria. Un passo falso che non pregiudica il 7° posto degli uomini di Juric, imbattuti nelle ultime quattro trasferte e affacciati alla zona che vale l’Europa.
Fiorentina, Prandelli e il dubbio Callejon
Viola reduci dall’1-1 imposto al Sassuolo e di nuovo in campo al Franchi, dove Pulgar si candida per una maglia dall’inizio a centrocampo. Prandelli convive con la doppia possibilità del sistema di gioco, difesa a quattro oppure a tre come adottato nell’ultima uscita. Pochi i dubbi in difesa, discorso diverso sulle fasce (Venuti o Lirola a destra) e a centrocampo: c’è il ballottaggio tra Bonaventura e Callejon, scelta che può indirizzare il modulo imposto da Prandelli. Davanti si va verso la conferma di Ribery a sostegno di Vlahovic, quest’ultimo a segno contro il Sassuolo.
FIORENTINA (3-5-2, probabile formazione): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Venuti, Bonaventura, Amrabat, Castrovilli, Biraghi; Vlahovic, Ribery. All. Prandelli
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Verona, Barak squalificato e Di Carmine ko
Abituato all’emergenza da inizio stagione, Juric resta vincolato a scelte quasi obbligate in tutti i reparti. Partiamo dalla difesa: Ceccherini non al meglio, possibile la conferma di Lovato con l’arretramento di Dimarco (oppure Gunter) nel trio difensivo. Squalificato Barak a centrocampo, ecco perché rivedremo Tameze accanto a Veloso. L’assente in attacco è invece Di Carmine (lui come Favilli): tra le varie soluzioni è possibile il ricorso di Salcedo come centravanti con Zaccagni e Colley a supporto, ma vietato escludere la carta Ilic tra mediana e trequarti.
VERONA (3-4-2-1, probabile formazione): Silvestri; Lovato, Dawidowicz, Dimarco; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Zaccagni, Colley; Salcedo. All. Juric