Solo un punto per la squadra di Gasperini alla Dacia Arena, recupero della 10^ giornata di Serie A (rinviato per maltempo lo scorso 6 dicembre) che finisce 1-1. A segno Pereyra dopo 23 secondi dal fischio d'inizio, miracolo di Musso su Maehle. Rimedia Muriel prima dell'intervallo, poca fortuna per Miranchuk e Romero. Sfuma il 3° posto per l'Atalanta (in serie utile da 9 turni) che affianca la Juve a quota 33, Udinese a +4 sulla zona che scotta
UDINESE-ATALANTA 1-1 (Highlights)
1' Pereyra (U), 44' Muriel (A)
UDINESE (3-5-1-1): Musso; Becao, Bonifazi, Samir; Stryger Larsen (89' Molina), De Paul, Arslan (89' De Maio), Mandragora (57' Walace: 72' Deulofeu), Zeegelaar; Pereyra; Lasagna. All. Gotti
ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Romero, Palomino; Hateboer (59' Gosens), De Roon, Pessina, Maehle; Miranchuk (59' Ilicic), Malinovskyi (81' Freuler); Muriel (59' Zapata). All. Gasperini
Ammoniti: Pereyra (U), Zeegelaar (U), Freuler (A), Bonifazi (U), Romero (A)
A distanza di 45 giorni dal rinvio per maltempo dello scorso 6 dicembre, Udinese e Atalanta pareggiano 1-1 nel recupero della 10^ giornata di Serie A. Un punto per parte e rimpianti per entrambe le avversarie alla Dacia Arena: friulani illusi dal vantaggio a freddo di Pereyra ma senza vittorie da 8 turni, bergamaschi frenati come accaduto col Genoa sebbene in serie utile da 9 partite in campionato. Un match che permette di ritoccare la classifica, ancora critica per i bianconeri (+4 sul terzultimo posto) a differenza della Dea: sfuma il 3° posto in solitaria, agganciata la Juventus quinta a quota 33 in attesa della sfida di sabato al Milan capolista.
La cronaca della gara
Solo una novità dall’inizio per Gotti (Arslan per Walace), ben 5 cambi invece per Gasperini atteso dallo scontro diretto a San Siro. Prima da titolare in campionato per Maehle (fuori Gosens) e Miranchuk, schierato con Malinovskyi alle spalle di Muriel. In panchina Ilicic, Zapata e Freuler, sostituito da Pessina in mezzo, oltre a Djimsiti che permette il ritorno di Romero. Pronti-via e dopo 23 secondi è già 1-0: Lasagna beffa Toli e libera la corsa di Pereyra, impeccabile per il vantaggio dell’Udinese. Malinovskyi e Pessina suonano la carica, loro come Toloi che di testa manda alto. Tanta frenesia in campo, intensità che regala un’altra palla-gol all’Atalanta: Maehle costringe Musso alla parata da campione, intervento bissato su Toloi. Se Gollini rischia la frittata su Pereyra (contatto non punito col rigore da Calvarese), Muriel pareggia i conti prima dell'intervallo: azione personale del colombiano che sfonda per vie centrali e raggiunge quota 11 in campionato. Nella ripresa Miranchuk sfiora l’incrocio, Gasperini ricorre all’artiglieria pesante (dentro Ilicic, Zapata e Gosens) ma non sfonda. L’occasione d’oro è sulla testa di Romero che manda fuori, Gotti alza il muro e blinda un punto prezioso. Pareggio che invece frena la rincorsa dell’Atalanta ai piani altissimi.