L'allenatore bianconero alla vigilia del match col Bologna: "La vittoria della Supercoppa ha portato euforia ed entusiasmo, in questi giorni ci siamo allenati alla grande. Ma non è stata una rivincita: un trofeo non cambia niente, voglio vincerne altri. In campionato abbiamo avuto alti e bassi, oggi la squadra da battere per lo scudetto è il Milan. Chiesa e Frabotta stanno meglio, Demiral è a disposizione. Mercato? Sono contento della rosa che ho, non abbiamo bisogno di niente"
Dopo aver vinto la Supercoppa Italiana, primo titolo della sua carriera da allenatore, Andrea Pirlo ritorna sul campionato e sulla sfida contro il Bologna, che chiuderà il girone d'andata. L'allenatore della Juventus ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro i rossoblù: "La Supercoppa ha lasciato grande entusiasmo, vincere aiuta a vincere – le sue parole - C'era grande euforia in questi giorni e, nonostante la stanchezza, siamo riusciti ad allenarci con in testa gli obiettivi futuri. Abbiamo avuto tanti alti e bassi, come altre squadre, ma questo è dovuto alle tante partite e dal fatto di non aver potuto fare una giusta preparazione. La stanchezza mentale c'è in tutte le squadre, non è facile stare concentrati per 90 minuti ogni tre giorni".
"Un trofeo non cambia niente, voglio vincerne altri"
"La Supercoppa è una rivincita? No, lavoro con entusiasmo dal primo giorno - prosegue Pirlo - So che nel calcio sei bravo se vinci, altrimenti no, ma sono consapevole che devo migliorare e crescere tanto come la mia squadra. Vincere un trofeo non mi cambia niente, voglio vincerne altri. Ci sono 5 o 6 squadre per lo scudetto, al momento quella da battere è il Milan perché è in testa. Abbiamo tanti scontri diretti, vedremo tra qualche mese".
"Chiesa e Demiral in ripresa. Mercato? Stiamo bene così"
Situazione infortunati e formazione: "Chiellini già nel riscaldamento con il Napoli si era fermato per un dolore alla schiena, viene da un periodo d'inattività e non era semplice per lui, però sta bene. Abbiamo recuperato quasi tutti, Frabotta sta meglio e Demiral è a disposizione. Anche Chiesa è migliorato, può giocare tranquillamente a sinistra e scambiarsi la posizione con Ronaldo come fatto contro il Napoli. McKennie è un altro giocatore importante, ha tempi d'inserimento e dinamismo. In porta gioca Szczesny, Kulusevski può giocare dall'inizio o entrare a gara in corsa, ma è recuperato e sta bene. È un giocatore ambizioso con grande qualità. Dragusin forse giocherà in Coppa Italia, col Bologna credo che utilizzerò Chiellini o Demiral. Mercato? Soddisfatto della rosa che ho, non bisogno di niente. Siamo tranquilli con questi giocatori, ma purtroppo qualcuno ha avuto dei problemi fisic".