
Mugabi salta più in alto di CR7 in Samp-Juve: 2019: di testa a 262 cm di altezza. FOTO
Il record viene dal campionato scozzese, dove Bevis Mugabi ha segnato un gol di testa raggiungendo i 262 cm di altezza e staccando da terra di 75 cm: 4 in più di Ronaldo nel celebre gol contro la Sampdoria nel 2019. Entrando nella galleria dei "voli" più incredibili del calcio

I social del Motherwell hanno giustamente dato grande risalto alla cosa: nella vittoria per 2-1 contro il Ross County, il gol di Bevis Mugabi non ha solo deciso il match, ma è anche entrato – nel suo piccolo – nella storia. Il semisconosciuto difensore ugandese del Motherwell per segnare di testa ha infatti spiccato letteralmente il volo, raggiungendo i 262 cm di altezza. Immediato il confronto con il famoso salto di Ronaldo contro la Sampdoria, ed ecco il verdetto: CR7 battuto di 4 cm nello stacco da terra

Vista da dietro, la prodezza di Mugabi fa una certa impressione. Traversa (a 244 cm di altezza) superata di un bel pezzo
IL VIDEO DEL GOL DI MUGABI
CRISTIANO RONALDO
Come dicevamo, il confronto più naturale è quello con l'ultimo giocatore che abbiamo visto volare a certe quote. In Sampdoria-Juventus il fuoriclasse portoghese ha colpito di testa ad un’altezza di 2.56 metri, 0.92'' il tempo di sospensione staccando di 71 centimetri. Non era la prima volta per CR7 in carriera, lui che come tanti big ha realizzato in elevazione reti memorabili

Basta tornare a Euro 2016 per ritrovare CR7 in volo: era la semifinale contro il Galles, partita sbloccata dal suo colpo di testa prima del raddoppio di Nani. Il Portogallo trionferà poi in finale contro la Francia
Il salto di CR7 a confronto con quelli della NBA
PELÉ
Il nostro viaggio nel tempo ci riporta al 1970, finale del Mondiale in Messico aperta dall’1-0 di O Rei: fenomenale la sua elevazione su Burgnich, vantaggio del Brasile che batterà 4-1 l’Italia nel suo 3° titolo assoluto

GIUSEPPE SAVOLDI
Il 17 dicembre 1978 da attaccante del Napoli, contro il Bologna dove aveva giocato e dove tornerà l’anno seguente, è lui a volare sulla testa di Bellugi realizzando l’1-1 finale

SANTILLANA
Un altro stacco passato alla storia è quello dello spagnolo, goleador in Coppa dei Campioni 1980/81. Fu proprio l’incubo dell’Inter (puntualmente a segno in cinque anni di confronti) a ripetersi: imperioso il suo colpo di testa nella semifinale d’andata, Real Madrid che verrà poi battuto dal Liverpool in finale (Foto da Twitter @ang_royo)

MARK HATELEY
Tornando in Serie A e in un celebre derby di Milano, chi decise la sfida il 28 ottobre 1984 fu il centravanti inglese. Sovrastato l'interista Collovati, colpo di testa del 2-1 e grande festa rossonera

MARCEL DESAILLY
All’elenco si iscrive anche l’ex centrocampista del Milan, protagonista nella semifinale della Champions League 1993/94: suo il gol del vantaggio contro il Monaco, stacco pazzesco dagli sviluppi di calcio d’angolo (Foto da Twitter @boccia1)

VIRGIL VAN DIJK
Difensore come Materazzi, lui il 30 novembre 2019 ha dato l’ennesima dimostrazione del suo strapotere nel gioco aereo stendendo il Brighton con una doppietta

ALBERTO BRIGNOLI
Il parametro di tutti i gol precedenti è l’elevazione, stacchi impressionanti che hanno regalato reti indimenticabili. Ma ne esistono altre bellissime, prodezze che coinvolgono l’allora portiere del Benevento che di testa segnò al Milan il pazzesco 2-2 al 95’. Era il 3 dicembre 2017

ROBIN VAN PERSIE
Impossibile dimenticare l’acrobazia dell’attaccante olandese, colpo di testa al Mondiale 2014 che fece il giro dei social tra meme e fotomontaggi irresistibili. A farne le spese Casillas e la Spagna, prodezza di Van Persie tra i gol più celebri nella storia della competizione

JARED BORGETTI
Tra le sfide che riguardano da vicino l’Italia c’è anche il debutto al Mondiale del 2002 contro il Messico: Azzurri che tremarono sullo stacco del centravanti messicano, vantaggio vanificato da Del Piero all’85’ prima della beffa contro la Corea del Sud

MARCELO SALAS
Altro pareggio degli Azzurri nella fase a gironi di un Mondiale: era il 1998, protagonista assoluto il futuro attaccante della Lazio che realizzò una doppietta per il Cile (compreso un incredibile colpo di testa). Ad evitare la sconfitta per il 2-2 ci pensarono Vieri e Roberto Baggio

YORDAN LETCHKOV
Al Mondiale 1994 entusiasmò invece la corsa della Bulgaria che si spinse fino alla semifinale persa contro l’Italia. Prima di allora a decidere i quarti contro la Germania fu l’allora attaccante dell’Amburgo, strepitoso con il suo colpo di testa al Giants Stadium