Atalanta-Lazio 1-3, gol e highlights: segnano Marusic, Correa e Muriqi
La squadra di Inzaghi si prende la rivincita dopo la sconfitta in Coppa Italia e batte l’Atalanta 3-1 al Gewiss Stadium. Match subito in discesa per i biancocelesti che al 3’ passano in vantaggio con Marusic. Milinkovic colpisce il palo ma a inizio ripresa Correa segna il raddoppio. L’Atalanta reagisce e a 10’ dalla fine torna in partita con una rete di Pasalic. Entrano Pereira e Muriqi che dopo 3’ confezionano la rete che chiude il match.
ATALANTA-LAZIO 1-3 (Highlights - Pagelle)
3' Marusic (L), 51' Correa (L), 79' Pasalic (A), 82' Muriqi (L)
ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Maelhe, Freuler (77' Caldara), De Roon, Ruggeri (46' Malinovskiy); Miranchuk (54' Pasalic), Ilicic (67' Lammers); Zapata (54' Muriel). All. Gasperini
LAZIO (3-5-2): Reina; Patric (37' Musacchio), Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic, Leiva (80' Escalante), Luis Alberto (59' Akpa Akpro), Marusic; Correa (80' Pereira), Immobile (80' Muriqi). All. S. Inzaghi
Ammoniti: Patric, Musacchio
Questa volta non c’era in palio una qualificazione ma la possibilità di rimanere agganciate al treno Champions League. La Lazio si vendica dell’eliminazione in Coppa Italia vincendo 3-1 a Bergamo nel replay della sfida già andata in scena mercoledì scorso con risultato finale in favore dei bergamaschi. Questa volta è Simone Inzaghi a vincere la partita a scacchi con Gasperini. L’Atalanta ha dovuto rinunciare a diversi giocatori (ultimo Romero) e la Lazio ha potuto contare sui Luis Alberto rientrato dopo l’operazione di appendicite. La Lazio ha meritato la vittoria grazie a una gara in cui ha creato certamente di più dell’Atalanta e in cui ha mostrato una solidità difensiva che ha limitato le iniziative dei bergamaschi. Atalanta meno ispirata e meno prorompente del solito, complice, come detto, l’assenza dei due esterni titolari Gosens e Hateboer. La Lazio conquista il suo quinto successo consecutivo in campionato e sale al quinto posto in classifica sorpassando proprio i bergamaschi.
Formazioni di inizio gara che ricalcano quelle ipotizzate alla vigilia: come detto, Inzaghi con il recuperato Luis Alberto, senza Caicedo e con Correa accanto a Immobile. Senza gli esterni titolari Gasperini schiera Maehle e il giovane Ruggeri. In difesa Palomino al posto di Romero. Inizio gara tutto in discesa per la Lazio che al primo tentativo trova il gol grazie a Marusic che lascia partire una gran conclusione dalla distanza sulla quale Gollini non può intervenire, forse, anche perché infastidito dal sole. Ci si aspetta la reazione dell’Atalanta, ma la Lazio non lascia spazi e legittima il vantaggio creando ancora un paio di presupposti per fare male a Gollini, ma soprattutto andando a colpire un palo con Milinkovic Savic. La squadra di Gasperini dà segnali di ripresa a fine primo tempo e ci prova con Zapata che di testa non riesce a impensierire più di tanto Reina.
L’avvio di ripresa vede un’Atalanta con un piglio di verso e maggiormente arrembante. Un tiro di Maehle sorvola di poco la traversa ma come nel primo tempo, anche nella ripresa, al primo affondo la Lazio passa: lancio lungo di Reina, sponda di Immobile per Correa che attacca la profondità con i tempi giusti, l’argentino dribbla Gollini e deposita in rete. Il secondo gol taglia di fatto le gambe all’Atalanta, Gasperini si gioca tutte le soluzioni offensive a disposizione, modifica il sistema di gioco ma, inevitabilmente, si espone alle ripartenze della Lazio. Akpa Apro sostituisce un ottimo Luis Alberto, a Immobile viene prima annullato per fuorigioco il gol del 3-0, successivamente l’attaccante biancoceleste manca una ghiotta occasione. L’Atalanta non demorde e Muriel propizia la rete di Pasalic che sembra poter accendere il finale. Inzaghi inserisce Pereira e Muriqi che dopo 3' dal gol atalantino riportano in sicurezza il risultato. Pereira elude il fuorigioco e poi serve un pallone d'oro a Muriqi che batte ancora Gollini da due passi. E' la rete che decide il match, festeggia la Lazio che sorpassa l'Atalanta in classifica e torna decisamente in corsa per i posti Champions League.
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