La squadra di Pirlo ritrova la vittoria dopo due ko tra campionato e Champions, sorpassando tre squadre contemporaneamente e conquistando il 3° posto. Allo Stadium buon avvio del Crotone, ma poi sale in cattedra la Juve che trova la traversa con Ramsey e sblocca subito dopo con Ronaldo. Lo stesso CR7 firma la doppietta prima dell’intervallo, poi nella ripresa McKennie chiude i giochi col 3-0 finale. I calabresi restano ultimi
JUVENTUS-CROTONE 3-0 (Highlights - Pagelle)
38', 45+1' Cristiano Ronaldo, 66' McKennie
Serviva una vittoria. Per approfittare dei passi falsi delle avversarie e dare una risposta alla sconfitta di Porto in Champions. Obiettivo centrato dalla Juve che, nella 250^ di sempre allo Stadium, batte 3-0 un buon Crotone – almeno per la prima mezz’ora - e sale al 3° posto in classifica, a -4 dal Milan e a -8 dall’Inter (con una gara da recuperare). Mattatore della serata il solito Cristiano Ronaldo che aggiunge i calabresi al suo personalissimo e straordinario tabellino. I due gol del portoghese arrivano a ridosso dell’intervallo, entrambi di testa, poi allo scoccare del 66’ ecco il sigillo finale che porta la firma di McKennie, al quarto centro in campionato. La rincorsa della Juve ricomincia da qui, mentre i ragazzi di Stroppa restano ultimi in classifica, distanti otto lunghezze dalla zona salvezza.
Doppietta di Ronaldo, la chiude McKennie
Pirlo, in piena emergenza, conferma in avanti la coppia Kulusevski-Ronaldo, con Morata recuperato che va in panchina. Chiesa e McKennie sono gli esterni di centrocampo, Bentancur e Ramsey agiscono in mezzo, mentre tra i pali c'è Buffon. Stroppa opta per il 4-4-2, con Ounas e Di Carmine in attacco, supportati da Messias e Reca sulle corsie laterali. In mediana Vulic è preferito a Petriccione, Magallan e Golemic compongono la coppia di centrali difensivi. Il Crotone fa la partita con personalità nei primi minuti, costruendo anche la prima occasione del match con Reca che, approfittando di uno scivolone di Danilo, colpisce con l’esterno senza inquadrare la porta. La risposta della Juve passa dal mancino di Kulusevski che, ingolosito da un rimpallo, conclude al volo dal limite nettamente fuori. Messias dalla distanza tiene alta l’attenzione di Buffon, mentre dall’altra parte è Danilo che cerca di trascinare i suoi. Il brasiliano recupera palla a centrocampo e, dopo una triangolazione con Ronaldo, allarga per Ramsey che perde l’equilibrio al momento del tiro. Prima della mezz’ora arriva anche la prima chance per CR7, ben innescato da Chiesa, ma il suo tentativo ravvicinato manca lo specchio. Subito dopo tocca a De Ligt, con un’altra conclusione al volo fuori dai pali. È il preludio al vantaggio che si concretizza al 38’, quando Ronaldo sfugge alla linea difensiva degli ospiti e di testa firma l’1-0. Il portoghese non si accontenta e in pieno recupero segna anche il raddoppio, ancora di testa. Un suo tiro da fuori viene respinto da Cordaz, Ramsey si fionda sulla ribattuta e trova al centro il terzo tempo perfetto dell’ex Real che vale la doppietta.
Il Crotone inizia con coraggio anche il secondo tempo, ma si scopre troppo agli attacchi in profondità degli avversari. Cristiano Ronaldo fallisce l’opportunità della tripletta con il mancino, poi trova l’opposizione con i piedi di Cordaz sulla successiva conclusione col destro. Sul proseguire della stessa azione il tiro di Alex Sandro vale un angolo su cui arriva il tris bianconero. Lo sigla McKennie, rapace nel ‘catturare’ la palla vagante e trafiggere il portiere, complice anche una deviazione, con il sinistro in girata. Il terzo gol rassicura Pirlo che fa debuttare in A i giovani Nicolò Fagioli e Alessandro Di Pardo, mentre i cambi di Stroppa non riescono a impensierire sul serio Buffon. CR7 spreca un’altra occasione per aggiornare il suo score, mentre Ramsey deve fare i conti con un grande riflesso di Cordaz. Gli assalti finali dei calabresi non cambiano il risultato finale dal 3-0 che rimette i bianconeri sulla strada giusta.
TABELLINO
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Danilo, Demiral, De Ligt, Alex Sandro (86' Frabotta); Chiesa (86' Di Pardo), Bentancur (70' Fagioli), Ramsey (76' Bernardeschi), McKennie; Kulusevski (76' Morata), Cristiano Ronaldo. All. Pirlo
CROTONE (4-4-2): Cordaz; Pedro Pereira, Magallan, Golemic, Luperto (46' Marrone); Messias, Molina (71' Zanellato), Vulic, Reca (67' Rispoli); Ounas (71' Simy), Di Carmine (76' Riviere). All. Stroppa
Ammoniti: Ramsey (J), Danilo (J), Marrone (C), Frabotta (J)
Weston McKennie (quattro gol) diventa stasera il miglior marcatore americano nella storia della Serie A, superando Michael Bradley a quota tre
Weston McKennie è il più giovane tra i centrocampisti con almeno quattro gol in questo campionato
Quarto gol di McKennie in questo campionato, di cui tre arrivati in casa