Lazio-Milan 3-0, gol e highlights: doppietta di Correa e rete di Immobile
Grazie al successo sui rossoneri la Lazio (che ha una gara in meno) rientra a pieno titolo nella corsa Champions. Partenza lanciata della squadra di Inzaghi che passa già al 2’ grazie a Correa. Il VAR annulla un gol a Lazzari. Il Milan ci prova con Rebic, Theo, Mandzukic e Calhanoglu. A inizio ripresa ancora Correa raddoppia, la chiude nel finale Immobile. Rossoneri fermi a 66 e raggiunti da Napoli e Juve
LAZIO-MILAN 3-0 (Highlights - Pagelle)
2' e 51' Correa, 87' Immobile
LAZIO (3-5-2): Reina; Marusic, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic, Lucas Leiva (88' Cataldi), Luis Alberto (88' Akpa Akpro), Lulic (67' Fares); Correa (76' Pereira), Immobile (88' Muriqi). All. S. Inzaghi
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria (69' Dalot), Kjaer (73' Romagnoli), Tomori, Theo Hernandez; Bennacer (69' Tonali), Kessié; Saelemaekers (63' Brahim Diaz), Calhanoglu, Rebic; Mandzukic (63' Leao). All. Pioli
Ammoniti: Acerbi, Milinkovic Savic
Un solo risultato a disposizione per provare a rientrare nel discorso Champions. La Lazio vince, demolendo il Milan all'Olimpico 3-0 e, con una gara in meno, può tornare a pensare al quarto posto. Nel giorno del ritorno in panchina (dopo la positività al Covid) di Simone Inzaghi, i biancocelesti conquistano il decimo successo consecutivo in casa contro un Milan apparso scarico, specie nella ripresa. Gara indirizzata da qualche decisione arbitrale 'discussa' dai rossoneri specie in occasione del gol del raddoppio firmato da Correa dopo un presunto fallo di Lucas Leiva su Calhanoglu. Tuttavia, la squadra di Inzaghi ha meritato il successo interpretando la gara in maniera cinica e spietata, sfruttando tutte o quasi le verticalizzazioni contro una difesa rossonera non apparsa in serata di grazia. Questo successo, dunque, inguaia il Milan che viene raggiunto a quota 66 da Napoli e Juve oltre che sorpassato dall'Atalanta e costretto a guardarsi le spalle proprio dalla Lazio, a quota 61, ma con una gara ancora da giocare.
Nelle scelte di Pioli trova spazio dal 1' Mandzukic, gioca il recuperato Theo Hernandez. S. Inzaghi schiera la solita coppia Immobile-Correa, e un Lucas Leiva che stringe i denti per essere in campo. La primissima azione del match è del Milan che si rende immediatamente pericoloso con una conclusione di Calhanoglu disinnescata da Reina. Ma sul capovolgimento di fronte la Lazio sfrutta un'indecisione della difesa rossonera con Correa che parte in verticale dribbla Donnarumma e deposita in rete. Con il passare dei minuti, la squadra di Pioli sembra reagire e prende in mano il match. Ci provano Rebic, Theo Hernandez, Saelemaekers e Mandzukic ma per imprecisione e bravura di Reina il Milan non riesce a pareggiare. Il primo tempo finisce con la sensazione che i rossoneri possano rendere durissima la ripresa alla Lazio.
E, invece, a inizio secondo tempo, il Milan capitola ancora. Lucas Leiva ruba palla a Calhanoglu e riparte, la palla arriva a Correa che batte Donnarumma per la seconda volta. I rossoneri protestano per un fallo sul turco, Orsato va all''On field review' ma conferma il gol anche se appare evidente il tocco falloso di Lucas Leiva su Calhanoglu. Il Milan accusa il colpo, prova a gettare il cuore oltre l'ostacolo ma si espone alle micidiali ripartenze della Lazio. Su una di queste, Immobile colpisce il palo dopo un pallonetto a Donnarumma. Con il passare dei minuti e nonostante le sostituzioni di Pioli (dentro tra gli altri Leao e Brahim Diaz) il Milan accusa la fatica e si spegne. Ne approfitta ancora Immobile che chiude il match sul 3-0. La squadra di Pioli incassa la seconda sconfitta consecutiva e mette a repentaglio la sua qualificazione alla Champions. D'altro canto, invece, la Lazio con questa vittoria si avvicina al quarto posto.
Joaquín Correa ha messo a segno la sua seconda marcatura multipla in Serie A, dopo una doppietta contro il Lecce nel novembre 2019.
Il Milan ha effettuato quattro tiri nello specchio in questo primo tempo: i rossoneri avevano sempre segnato almeno un gol nelle prime frazioni di questo campionato quando avevano tentato almeno altrettante conclusioni nello specchio.
Il Milan ha chiuso un primo tempo in svantaggio in un match esterno di campionato per la prima volta da luglio 2020, in casa della SPAL
Il Milan ha incassato solamente la terza rete esterna nel corso del primo tempo di gioco: nei top-5 campionati europei in corso nessuna squadra fa meglio (tre gol subiti nella prima frazione in trasferta anche per il Paris Saint-Germain).
Il Milan ha subito la sua quinta rete in questo campionato nei primi 15 minuti di gioco, ma si tratta della prima incassata in questo intervallo temporale in match esterni.