Inter campione, Massimo Moratti: "Conte è entrato nel cuore dei tifosi"
INTERContattato dall'Ansa, l'ex presidente nerazzurro ha commentato lo scudetto conquistato dall'Inter a partire dalla figura di Antonio Conte: "Ha dimostrato una tenacia e una continuità incredibile". Complimenti alla proprietà Suning: "Hanno fatto davvero bene raggiungendo la cosa più difficile, tornare a vincere". Quali differenze ci sono nel vincere da presidente e da tifoso? "Intensità diversa, ma emozioni immense"
"I meriti di questo scudetto sono in una percentuale altissima di Antonio Conte. Ha dimostrato una tenacia e una continuità incredibile. Ci ha creduto per primo e ha continuato a crederci, sempre". Chi parla è Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter che ha commentato all’Ansa la conquista del 19° scudetto nerazzurro. Una festa giunta con quattro turni d’anticipo in campionato, traguardo centrato nel segno di Conte: "Se è entrato nel cuore dei tifosi? Quando metti la passione che lui ha dimostrato, entri nelle simpatie. E secondo me lui è entrato nel cuore dei tifosi dell'Inter".
Moratti: "Da tifoso sono emozioni immense"
Si tratta del primo scudetto nerazzurro dall’addio di Moratti, un’attesa lunga undici anni dopo il memorabile Triplete quando l’ex presidente era alla guida della società. "C'è differenza tra vincere da presidente e da tifoso - ha spiegato Moratti all’Ansa -, l'intensità è sicuramente diversa. È un momento che non può essere messo alla pari, ma sicuramente sono comunque emozioni immense ed è un piacere enorme soprattutto vedere che l'Inter è tornata". Un futuro da scrivere in casa Inter, primo successo per un eventuale ciclo vincente non scontato. È quanto spiega Moratti, forse un po’ per scaramanzia: "Meglio non dirlo, godiamoci questo scudetto anche se non bisogna mai accontentarsi".
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Grande merito anche alla proprietà quella di Suning con Steven Zhang presidente, che è riuscita a riportare l'Inter ai vertici: "Hanno fatto davvero bene - spiega Moratti -, gli acquisti sono stati uno sforzo notevole e sono stati tutti positivi. È stata riorganizzata la società in modo che potesse rispondere ai doveri e, soprattutto, ha fatto la cosa più importante e difficile: tornare a vincere". Un titolo che arriva in un anno condizionato dal Covid che ha stroncato il Paese. "È stato un anno di grande sofferenza per tutti - ammette Moratti -, forse questo scudetto però allieverà almeno l'umore dei nerazzurri. Un regalo per i tifosi interisti, un po' di felicità".