Spezia-Napoli 1-4: gol e highlights. Doppietta e show di Osimhen, Gattuso è 2°
Al Napoli basta un tempo per battere lo Spezia e salire - momentaneamente e in attesa del resto della giornata - al secondo posto solitario della classifica. Show di Osimhen che segna due gol e fornisce un assist. Zielinski e proprio Osimhen fissano il punteggio sul 3-0 già dopo i primi quarantacinque minuti. Nella ripresa segna Piccoli, ma Lozano cala il poker nel finale. Infortunio alla caviglia per Mertens. Spezia sempre a +3 sul Benevento terzultimo
SPEZIA-NAPOLI 1-4 (Highlights - Pagelle)
15' Zielinski (N), 23' e 44' Osimhen (N), 64' Piccoli (S), 80' Lozano (N)
SPEZIA (4-3-3): Provedel; Vignali, Ismajli, Chabot, Marchizza; Estevez (78' Acampora), Ricci, Maggiore; Verde (46' Piccoli), Agudelo (78' Saponara), Gyasi (68' Farias). All. Italiano
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Rrahmani, Hysaj (69' Mario Rui); Fabian Ruiz, Demme; Politano (76' Lozano), Zielinski (69' Mertens, 76' Elmas), Insigne; Osimhen (84' Petagna). All. Gattuso
Ammoniti: Hysaj (N), Ricci (S), Estevez (S), Vignali (S), Osimhen (N)
La corsa Champions continua. Dopo il pari incassato nel recupero dell'ultima partita, il Napoli riparte come meglio non avrebbe potuto. E con un protagonista su tutti: Victor Osimhen. Prima doppietta in Serie A, prima partecipazione a tre gol in carriera nei top cinque campionati dopo l'assist a Lozano per il poker. A segno per quattro presenze di fila e al decimo centro stagionale. Non solo, nei top campionati europei, nessun giocatore ha segnato più di lui da inizio aprile: sette reti, al pari di Vlahovic. E solo Haaland è più giovane di lui tra i giocatori in doppia cifra nelle ultime due stagioni in Europa. Ma con lo Spezia è stata una vittoria soprattutto di squadra. Dominata e arrivata con merito, segnando ancora tanto: 51 dei 78 centri in campionato solo dal 2021, nessuna squadra ne conta di più nel periodo nei top 5 campionati europei. Inguaiato, invece, lo Spezia. Che resta a +3 (con lo scontro diretto a favore) sul Benevento terzultimo. Ora la Samp. Mentre per il Napoli, Udinese, Fiorentina e Verona.
La partita
Scelte obbligate per Gattuso in difesa: Koulibaly è infortunato e Maksimovic è positivo al virus. Dunque titolari Manolas e Rrahmani. Osimhen vince il ballottaggio con Mertens in attacco. L'altra novità (oltre alla difesa) rispetto all'ultimo match è Politano e non Lozano sulla destra. Un solo cambio invece per Italiano nell'XI titolare rispetto all'ultima giornata: c'è Agudelo al centro del tridente al posto dello squalificato Nzola. Gyasi e Verde completano il reparto.
Pronti e via è subito grande Napoli. Ben messo in campo in un primo con tre gol fatti e appena un tiro subito, senza pericoli per Meret. Zielinski sblocca su una grande azione Osimhen-Politano-Di Lorenzo, autore dell'assist. Poco prima Osimhen aveva avuto la prima chance della gara, e proprio Osimhen si scatena segnando il 2-0 in contropiede e il tris nel finale di tempo su schema da calcio piazzato. Intervallo.
Nella ripresa Italiano sceglie Piccoli (per Verde) bocciando l'idea di Agudelo centrale d'attacco. Ma la sostanza non cambia: prima Demme e poi Politano si avvicinano al raddoppio, mentre Manolas è decisivo con un paio di grandi chiusure che evitano il rientro in partita dello Spezia. Rete che arriva comunque: Piccoli trova la deviazione vincente dopo una parata di Meret su Estevez. Dunque i cambi: Farias, Mertens e Mario Rui. Ma Mertens è sfortunato e un problema alla caviglia lo costringe nel giro di sette minuti al cambio. Nel finale il 4-1 lo segna proprio un subentrato, Lozano. Poker Napoli, la corsa Champions continua. E nel post partita ecco anche i complimenti di De Laurentiis su Twitter: "Bravo Gattuso, brava la squadra, bravi i goleador Zielinski, Lozano e Osimhen".
Il Napoli ha vinto sei delle ultime sette sfide contro lo Spezia tra Serie A, Serie B e Coppa Italia (1 sconfitta), dopo che aveva perso tre delle prime cinque contro i liguri (2 pareggi).
Il Napoli ha vinto tutte le ultime tre trasferte contro lo Spezia tra Serie B e Coppa Italia, con uno score complessivo di 6-1. L’ultimo confronto in terra ligure tra le due formazioni risale al settembre 2006: successo 1-0 dei partenopei nel torneo cadetto con gol di Paolo Cannavaro.
Lo Spezia è rimasto imbattuto nelle ultime sei gare casalinghe di campionato (3 vittorie, 3 pareggi), l’ultima neopromossa a registrare una striscia interna senza sconfitte più lunga in una singola stagione di Serie A è stata il Palermo nel marzo 2015 (10).
Il Napoli va in gol da 22 partite di fila in campionato, solo una volta ha segnato in più gare consecutive nella sua storia in Serie A: 24 match nel 1975.
Il Napoli ha tenuto la porta inviolata in quattro delle ultime cinque trasferte di campionato (4 vittorie, 1 pareggio), incluse le due più recenti; è dal febbraio 2019 che non registra tre clean sheet di fila fuori casa in Serie A.
Nelle ultime 28 gare contro formazioni neopromosse in Serie A il Napoli non ha mai pareggiato (25 vittorie, 3 sconfitte), tuttavia l’ultima sconfitta contro queste squadre risale proprio al match d’andata contro lo Spezia.
Nella partita d’andata contro lo Spezia il Napoli ha effettuato ben 29 tiri totali, solo il Benevento contro il Sassuolo lo scorso dicembre ha tentato più conclusioni (30) in una gara persa di questo campionato.
Il Napoli è la vittima preferita di Diego Farias dello Spezia in Serie A: quattro gol, inclusa la sua prima doppietta nel torneo (novembre 2014 con il Cagliari).
Lorenzo Insigne del Napoli (17 reti) è ad un solo gol dall’eguagliare la sua miglior stagione in termini realizzativi in Serie A (18 nel 2016/17) - il fantasista partenopeo ha preso parte a 15 reti nelle ultime 13 sfide contro squadre neopromosse in campionato: sette gol e otto assist.
Tra i giocatori con almeno otto reti in questo campionato, solo Ibrahimovic (18) ha giocato meno partite di Victor Osimhen (otto gol in 20 presenze). L’attaccante del Napoli ha trovato il gol in tre presenze di fila per la prima volta nei Top-5 campionati europei.
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