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Juventus-Atalanta, Allegri: "Bel test. Locatelli? E' un giocatore del Sassuolo"

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Al termine dell'amichevole vinta contro l'Atalanta (3-1), Massimiliano Allegri si è mostrato soddisfatto ai microfoni di Sky Sport: "È stato un bel test. La cosa che mi è piaciuta di più è lo spirito di sacrificio: è quello che ci servirà per vincere". E su CR7: "Sta lavorando bene ed è sereno". Poi Bernardeschi: "Era importante fare bene, la condizione migliora"

JUVE, LA CONFERENZA DI LOCATELLI LIVE - JUVE-ATALANTA, HIGHLIGHTS

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Allegri è soddisfatto della sua Juventus. Dopo l'amichevole vinta all'Allianz Stadium contro l'Atalanta (3-1), l'allenatore bianconero ha parlato ai microfoni di Sky Sport della prestazione dei suoi ragazzi: "È stato un bel test contro un'ottima Atalanta che ci ha creato difficoltà. Ma noi abbiamo difeso bene. Il secondo tempo è andato nettamente meglio: la cosa che mi è piaciuta di più è lo spirito di sacrificio. È quello che dobbiamo mettere per vincere, perché poi le qualità dei giocatori sono ottime e alte". Questo poi il commento di Allegri su Dybala e Bernardeschi: "Li vedo bene, come tutti gli altri quando sono entrati. Stiamo diventando una squadra: le qualità dei giocatori sono indiscusse. È normale che a livello di testa si sia tutti nelle condizioni di mettersi a disposizione della squadra, altrimenti non riusciremo a raggiungere l'equilibrio che ci permette di dare continuità nei risultati. Non possiamo permettere sali scendi". E su CR7: "Era in programma di fargli fare sessanta minuti e ne ha fatti sessantacinque. Sta lavorando bene, è sereno e per noi sarà un valore aggiunto". Infine, alla domanda su Locatelli, questa è stata la risposta di Max Allegri: "Locatelli è un giocatore del Sassuolo. Ramsey stasera ha fatto una buona partita. Davanti alla difesa penso che abbia un ottimo futuro. Non era facile contro l'Atalanta ed era la seconda volta che ci giocava. Quando la condizione lo sosterrà di più sbaglierà di meno perché avrà più geometrie nella testa: è un giocatore su cui punto molto". 

Bernardeschi: "Le mie difficoltà sono alle spalle. Ne sono uscito alla grande"

Al termine di Juventus-Atalanta, ai microfoni di Sky Sport ha parlato anche Federico Bernardeschi: "Abbiamo fatto bene. Nonostante abbiamo fatto una partita pochi giorni fa e nonostante la fatica si faccia sentire mi sono trovato bene. Più si gioca e più si entra in condizione". La chiave delle buone prestazioni poi è la fiducia: "Un giocatore ha sempre bisogno di fiducia. Io ho passato momenti di difficoltà ma il cerchio si è chiuso l'11 luglio e ne sono uscito alla grande. Sono contento: ora inizia una nuova stagione e oggi era importante fare una bella partita. Secondo me abbiamo giocato bene, con un grande ritmo. Lo spirito è quello giusto. Sacrificarsi per la squadra sarà fondamentale per raggiungere gli obiettivi ed è un po' quello che ci è mancato nelle ultime stagioni". Sul suo ruolo: "Mi sto trovando bene. Stare al centro del gioco mi piace, così come inserirmi e aiutare in difesa". E infine, sul cambio numero e la scelta di prendere il 20, quello dell'Europeo: "L'ho detto nel mio post su Instagram. Sarò per sempre legato a quel numero: è stata un'emozione indescrivibile vedere felici tutti gli italiani. Sono emozioni difficili da descrivere: è stata una gioia immensa. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Ecco perché questo cambio: me lo sentivo dentro". 

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