Allegri rimprovera i suoi dopo la doppia rimonta subita sul campo dell'Udinese: "Abbiamo fatto una buona partita, eravamo in controllo e non siamo stati capaci di gestire l'imprevisto. Bisognava capire il momento e buttare la palla in tribuna: non è vergogna". E sull'esclusione di Ronaldo: "Sta bene e si è messo a disposizione. Ci sono tante partite e c'è bisogno di gestire tutti"
La nuova avventura sulla panchina della Juventus per Massimiliano Allegri comincia con un pareggio. I bianconeri vanno in vantaggio 2-0 a Udinese, ma vengono raggiunti sul 2-2 nel secondo tempo. L'allenatore bianconero ha commentato così la prestazione dei suoi e la rimonta subita anche a causa di due errori di Szczesny: "Abbiamo fatto una buona partita, purtroppo il calcio è anche questo e succedono delle cose inaspettate. Dovevamo fare meglio nel secondo tempo nella gestione della palla, ma eravano in controllo della partita e non siamo stati capaci a gestire l'imprevisto. Dobbiamo imparare in fretta a fare questo, ci deve servire da lezione.
"Szczesny? La palla in tribuna non è una vergogna"
"Nel secondo tempo abbiamo perso qualche pallone di troppo a centrocampo, forse eravamo anche un po' stanchi - ha proseguito Allegri - faceva caldo e siamo all'inizio della stagione. Però non si possono prendere due gol del genere, piuttosto ti metti lì a difendere e non rischi niente. Anche Szczesny è un grandissimo portiere, ma bisognava capire il momento e che buttare la palla in tribuna non sarebbe stata una vergogna. Gli errori tecnici ci stanno, ma abbiamo sbagliato la gestione. Fortunatamente questo è accaduto alla prima partita e non deve accadere più. Era troppo importante partire con una bella vittoria, non esiste prendere quei due gol".
"Ronaldo sta bene, si è messo a disposizione"
Inevitabile non parlare però di Cristiano Ronaldo, entrato soltanto nella ripresa e autore di un gol di testa nei minuti di recupero, annullato per un fuorigioco millimetrico. Allegri ha commentato così la scelta dell'esclusione del portoghese: "Ronaldo sta bene, ho parlato con lui e vedendo le condizioni un po' di tutti, gli ho detto di venire in panchina e che nel secondo tempo ci sarebbe stato bisogno di lui. Immaginando una partita nella quale nel primo tempo avrei avuto bisogno di un giocatore che attaccasse la profondità, ho parlato con Cristiano e gli ho detto che sarebbe venuto in panchina. Si è messo a disposizione come tutti ed è entrato bene, aveva fatto anche gol, ma non è tanto una questione tecnica, ma di capire il momento e la condizione fisica. Cristiano è un ragazzo intelligente, capisce che quando lo metto in panchina è per farlo riposare e perchè può essere determinante anche in mezz'ora. E' un valore aggiunto e a noi i suoi gol servono. Ci sono tante partite, c'è bisogno di gestire tutti, per la prima volta mi sono trovato con cinque sostituzioni e anche per me era una novità. I ragazzi che sono entrati si sono messi tutti a disposizione e in questo momento c'è effettivamente bisogno di tutte le sostituzioni".