-3 al derby della Madonnina con in palio tre punti importantissimi anche in ottica scudetto. Come ci arrivano le due squadre? Ecco i dati sul minutaggio e le possibili scelte dopo gli ultimi impegni di Champions
PIOLI, 4 VARIAZIONI IN CHAMPIONS - Nella partita pareggiata 1-1 con il Porto, l'allenatore rossonero ha schierato una formazione titolare diversa per 4/11 rispetto a quella che aveva giocato e vinto all'Olimpico contro la Roma. Da inizio stagione, solo nelle prime due partite il Milan è sceso in campo con lo stesso XI e anche il derby non farà eccezioni a causa di squalifiche e infortuni.
Ecco come ci arrivano i rossoneri...
MILAN, GLI STAKANOVISTI - Ecco chi ha giocato di più, considerando la percentuale di minutaggio in campo rispetto al totale nelle ultime 6 partite:
- Tomori: 94%
- Calabria: 92%
- Leao: 90%
- Bennacer: 83%
- Saelemaekers: 79%
THEO OUT AL DERBY - Rispetto agli stakanovisti dell'intera stagione ci sono due differenze, la principale delle quali è rappresentata da Theo Hernandez (941 minuti totali tra Serie A e Champions), uno dei punti fermi della squadra rossonera. Il francese non sarà comunque della partita contro l'Inter in quanto squalificato dopo l'espulsione (per doppio giallo) rimediata contro la Roma
I TITOLARI IN CHAMPIONS - Romagnoli, Tonali, Brahim Diaz e Giroud. Sono loro le 4 scelte forti su cui ha puntato Pioli in Champions, con l'ex Real tornato per la prima volta in campo (con la Roma era in panchina) dopo l'assenza causa Covid. Tonali giocherà anche contro l'Inter? Nonostante non sia tra i cinque più usati nelle ultime sei gare, infatti, il centrocampista risulta al 6° posto tra gli stakanovisti stagionali, con 939 minuti totali
I "RIPOSATI" - Tra coloro che hanno riposato dall'inizio, invece, spiccano i nomi di Ibrahimovic, Kessié, Kjaer, Krunic e Kalulu. Per i primi tre sembra quasi scontato il ritorno dal primo minuto in occasione del derby, specie per il danese che è rimasto in panchina per tutta la sfida contro il Porto. Quasi certa anche la titolarità dell'ivoriano, nonostante curiosamente sia il meno utilizzato in stagione rispetto a Bennacer e Tonali
FATTORE K - Discorso diverso per gli altri due: Krunic punta a giocarsi un posto con Brahim Diaz, rientrato da poco e in attesa di ritrovare la forma migliore, mentre Kalulu potrebbe essere il prescelto per sostituire sulla sinistra lo squalificato Hernandez. Il classe 2000 ha giocato il secondo tempo contro il Porto (contribuendo al gol del pari) dopo l'uscita di Calabria, rimasto stordito per un colpo in testa. Non dovrebbero esserci problemi per il vice-capitano rossonero in ottica derby
IL MILAN NEI BIG MATCH/1 - La profondità della rosa è una delle caratteristiche più apprezzate da Pioli che, neanche nelle partite più importanti, è riuscito a definire un 11 identitario a causa di squalifiche e infortuni. A partire dalla difesa, dove neanche contro l'Inter giocherà il classico quartetto Calabria-Kjaer-Tomori-Theo. A centrocampo nei big match Kessié è stato quasi sempre utilizzato, con la costante alternanza tra Bennacer e Tonali come suo partner
IL MILAN NEI BIG MATCH/2 - Continua anche la scelta su Leao, Brahim e Saelemaekers sulla trequarti, mentre come riferimento avanzato ha quasi sempre giocato Rebic. Attualmente, però, il croato è infortunato e ha lasciato spazio contro Porto e Roma al ballottaggio Giroud/Ibra. L'ex Chelsea ha indossato la maglia da titolare in Champions, lo svedese contro i giallorossi: probabilmente tornerà dal 1' nel derby
INZAGHI, 5 VARIAZIONI IN CHAMPIONS - Nella partita vinta 3-1 a Tiraspol, l'allenatore nerazzurro ha schierato una formazione titolare diversa per 5/11 rispetto a quella che aveva battuto 2-0 l'Udinese. Nell'ultimo mese l'Inter non è mai riuscita a riproporre lo stesso XI, probabile che anche nel derby ci saranno cambi dopo la trasferta di Champions.
Ecco come ci arrivano i nerazzurri...
INTER, GLI STAKANOVISTI - Ecco chi ha giocato di più, considerando la percentuale di minutaggio in campo rispetto al totale nelle ultime 6 partite:
- Barella: 99%
- Brozovic: 96%
- Bastoni: 86%
- Skriniar: 83%
- De Vrij: 80%
LA DIFESA NON SI TOCCA - La costante delle ultime sei partite resta, dunque, quella del pacchetto arretrato. Intoccabile il trio Skriniar-De Vrij-Bastoni: i tre, infatti, sono nella top 5 dei più utilizzati anche dell'intera stagione tra i giocatori di movimento (Handanovic è il leader di questa classifica con 1350 minuti). Le rotazioni avvengono, invece, nelle altre parti del campo al netto dell'impiego fisso di Barella e Brozovic in mezzo
I TITOLARI IN CHAMPIONS - Darmian, Vidal, Dimarco, Dzeko, Lautaro. Sono i giocatori a cui si è affidato Inzaghi per conquistare un'importante vittoria in ottica qualificazione. Doppio cambio, dunque, sugli esterni rispetto alla partita contro l'Udinese e la riproposizione del doppio attaccante. Quasi certa la loro presenza anche nel derby: Dzeko e Lautaro, infatti, sono tra i più utilizzati nell'intera stagione: 6° posto per il bosniaco (1074 minuti complessivi) e 7° per il Toro (943 minuti)
I "RIPOSATI" - Tra coloro che non hanno giocato dall'inizio, invece, spiccano i nomi di Calhanoglu, Correa, Sanchez, Perisic e Dumfries. Riposo in vista del derby? Nì.... perché se il turco (l'unico rimasto sempre in panchina) si giocherà l'ultimo posto a centrocampo con Vidal, i due attaccanti dovrebbero accomodarsi in panchina nonostante il cileno si sia sbloccato in Champions e la doppietta del Tucu contro l'Udinese. I due, infatti, sono tra i meno utilizzati in stagione: 310 minuti per Correa, 205 per Sanchez
CAMBIO IN CORSIA - Discorso a parte meritano gli esterni: Inzaghi ha variato spesso su quel lato del campo, ma difficilmente rinuncerà a Perisic, uno dei migliori dei suoi in questa prima parte di stagione. Punto di domanda, invece, per Dumfries, uno dei colpi estivi nerazzurri: l'olandese, con i suoi 622 minuti, è stato utilizzato in meno rispetto ai concorrenti nel suo ruolo
L'INTER NEI BIG MATCH/1 - A differenza del collega Pioli, Simone Inzaghi sembra aver trovato un 11 ideale per le grandi sfide. Fatta eccezione per la gara dell'Olimpico, persa contro la Lazio, si è infatti affidato sempre agli stessi. Partendo dalle certezze della difesa, composta da Skriniar, De Vrij e Bastoni. A centrocampo, insieme ai soliti Brozovic e Barella, Calhanoglu è stato impiegato 3 volte su 4 (contro i biancocelesti ha giocato Gagliardini), mentre sulla destra è sempre stato preferito Darmian
L'INTER NEI BIG MATCH/2 - Perisic è stata l'altra costante, anche se contro la Lazio è stato impiegato da seconda punta in supporto a Dzeko e non come esterno sinistro, dove con ogni probabilità invece giocherà nel derby. Con il bosniaco irremovibile dopo gli 8 gol già realizzati fin qui, al suo fianco dovrebbe toccare a Lautaro Martinez: il Toro non è partito dall'inizio solo contro i biancocelesti nei big match di questa prima fase di stagione
