Inzaghi dopo Roma-Inter: "Eravamo in emergenza, ma nessuno se n'è accorto"
interL'allenatore nerazzurro rivendica il successo dell'Olimpico: "Dall'anno scorso abbiamo perso giocatori importantissimi, ma il primo obiettivo era salvaguardare il club e ce l'abbiamo fatta. Non ci siamo mai abbattuti e anche a -10 ero sereno, ma non abbiamo ancora fatto nulla". E su Lautaro: "Non stava bene, è troppo importante per noi e ho preferito non rischiare"
L'Inter gioca un primo tempo spettacolare all'Olimpico, che gli permette di sbrigare la pratica Roma con un secco 3-0 già nei primi 45 minuti di gioco. Un successo che Simone Inzaghi rivendica, al termine della gara: "Sono tanti anni che le mie squadre giocano in un determinato modo. Cambiano gli interpreti, ma penso che alla Lazio giocavamo molto bene e divertivamo. Non erano risultati casuali e scontati. Adesso ho avuto la possibilità di arrivare in questa grandissima squadra, abbiamo perso giocatori importantissimi dall'anno scorso, ma non ci siamo abbattuti e abbiamo lavorato. Il primo obiettivo era salvaguardare il club e ce l'abbiamo fatta. Ma anche quando eravamo a 10 punti ero sereno, perchè la squadra mi seguiva. Non ci siamo persi d'animo e adesso stiamo crescendo, ma non abbiamo ancora fatto nulla".
"Lautaro non stava bene, ho preferito non rischiare"
L'allenatore nerazzurro ha parlato anche del momento che sta vivendo la sua squadra: "Non so se è stata la partita migliore della stagione, altre volte abbiamo giocato bene. Affrontavamo una squadra che in casa ha perso solo il derby e vincere in questa maniera ci dà tantissima autostima. Abbiamo tante partite ravvicinate, ma è un bellissimo segnale per i nostri tifosi che sono venuti a Roma. Nelle ultime cinque partite mi sono mancati tantissimi giocatori e nessuno se n'è accorto, chi è subentrato ha fatto benissimo. Anche la Roma aveva delle assenze, però purtroppo giocando così tanto succede. Vedremo Correa come sta, anche Lautaro non stava benissimo ed è troppo importante per noi, non mi andava di rischiarlo, vediamo se sarà disponibile martedì. Giocando così tanto si paga un conto salato, ma bisogna cercare di andare avanti e trovare risorse, altrimenti diventa difficile".