Salernitana-Milan, Pioli: "Errori non da noi, abbiamo peccato di lucidità"

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L'allenatore rossonero ha commentato il pareggio dell'Arechi: "Siamo stati troppo frenetici e abbiamo sbagliato alcune giocate, peccato perché avevamo iniziato bene". Messias: "Proveremo fino alla fine a vincere scudetto e Coppa Italia". Nicola: "Mi è piaciuto tutto, se ho accettato è perché credo nella salvezza"

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"Siamo delusi perché non abbiamo giocato la miglior partita, c'erano tutte le condizioni ideali per poterlo fare ma non ci siamo riusciti". C'è rammarico nella parole di Stefano Pioli, che nell'anticipo della 26^ giornata di Serie A non è riuscito ad andare oltre il pareggio contro la Salernitana. L'allenatore del Milan nel post gara analizza il 2-2 maturato all'Arechi: "La squadra non ha giocato bene dal punto di vista tecnico e dal punto di vista delle scelte. Siamo stati un po' troppo frenetici e sporchi in alcune giocate, avevamo gli spazi per far male ai nostri avversari e invece abbiamo commesso delle ingenuità che abbiamo pagato a caro prezzo. Siamo partiti bene e siamo andati in vantaggio, abbiamo peccato di lucidità e avremmo dovuto leggere meglio determinate situazioni". 

"Avevamo approcciato bene il match entrando subito in partita"

Successivamente Pioli parla dell'approccio dei suoi ragazzi: "Di solito quando non approcci bene il match vuol dire che l'hai preparato male e che mentalmente non sei stato sul pezzo, invece noi avevamo iniziato bene e siamo stati subito in partita. Nel corso della gara qualche errore tecnico e di posizione ha complicato tutto. Il fatto di aver recuperato lo svantaggio è positivo ma non possiamo negare che avremmo voluto vincere". In chiusura l'allenatore del Milan parla di Leao: "L'ho richiamato spesso perché secondo me veniva troppe volte incontro per giocare il pallone sui piedi e invece avrebbe dovuto cercare un po' di più la profondità. Da un giocatore così talentuoso ci si aspettano sempre giocate vincenti ma come spesso accade la prestazione della squadra penalizza anche quella del singolo". 

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Messias: "Proveremo fino alla fine a vincere scudetto e Coppa Italia"

"La squadra ha giocato e lottato, ma siamo stati poco lucidi". C'è delusione nelle parole di Junior Messias, che nel post partita commenta il pareggio maturato contro la Salernitana. "Queste partite sono da vincere - ha dichiarato l'autore del primo gol rossonero. Contro di noi tutte le squadre giocano la partita della vita e se vogliamo fare qualcosa di importante dobbiamo giocare ogni gara come se fosse una finale, a prescindere dall'avversario". In chiusura l'ex Crotone parla degli obiettivi e della nazionale brasiliana: "Lotteremo fino alla fine per provare a vincere sia il campionato che la Coppa Italia. Per quanto riguarda il Brasile non penso alla convocazione, perché arriverà solamente nel caso in cui dovessi far bene con il Milan, quindi sono pienamente concentrato per fare bene con questo club". 

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Nicola: "Ho accettato la Salernitana perché credo nella salvezza"

Inizia con un pareggio contro la capolista l'avventura di Davide Nicola sulla panchina della Salernitana. L'esultanza dell'allenatore granata al triplice fischio è la fotografia della serata: "Mi è piaciuto tutto essendo appena arrivato. Sono arrivato solamente da quattro giorni e sapevamo di non essere perfetti ma stasera abbiamo affrontato bene una grande squadra". Successivamente Nicola parla del motivo che lo ha spinto ad accettare la Salernitana e di come può salvarsi la sua squadra: "Il fatto stesso che io sia qui è perché ci credo e voglio crederci, ho accettato perché ci sono persone affermate che hanno tante belle idee e grandi valori. Bisogna avere la disponibilità da parte di tutti i ragazzi per salvarsi e credo che questa squadra possa puntare alla salvezza solamente giocando in maniera propositiva e aggressivaSe faremo qualcosa di grande lo faremo anche e soprattutto per questo pubblico che è davvero travolgente".