Roma-Lazio, Mourinho: "Non c'è dubbio su chi meritasse la vittoria. 'Olè' neanche sul 5-0"
romaIl portoghese dopo la vittoria nel derby: "Grande vittoria, merito dei ragazzi. Non c'è dubbio su chi meritasse la vittoria, nonostante la Lazio abbia giocato con orgoglio nel secondo tempo. Gli 'olè' non mi piacciono, si dà un messaggio sbagliato ai giocatori. Si può vincere anche 5-0, ma ci vuole sempre rispetto per gli avversari. Esigo molto da Abraham, può e deve fare queste prestazioni"
La Roma vince il derby e festeggia all'Olimpico un grande successo contro la Lazio. Gara già chiusa nel primo tempo, con la doppietta di Abraham e la punizione di Pellegrini che permettono ai giallorossi di andare all'intervallo sul 3-0. Ovviamente soddisfatto José Mourinho: "È stata una grande vittoria – le parole del portoghese - Già il successo con l'Atalanta qui era arrivato con grande solidità, con un risultato diverso ma dopo una partita in cui cui abbiamo dimostrato di essere una squadra consapevole di quello che doveva fare per ottenere il risultato. Anche questa è stata speciale perché i ragazzi hanno messo in campo tutto quello che avevamo preparato. Merito a loro, perché abbiamo affrontato una squadra che nel secondo tempo ha provato, con l'orgoglio di giocava un derby, di cambiare la partita. Ma la squadra ha tenuto bene e non c'è dubbio su chi meritasse di vincere questa gara. La squadra questa volta ha superato i limiti. Facciamo fatica a essere concentrati per tutta la partita., in questa gara invece siamo sempre stati lì, anche nell'intervallo li ho preparati mentalmente qualora avesse segnato il 3-1. Abbiamo avuto controllo emozionale".
"Non mi piacciono gli 'olè', nemmeno sul 5-0"
Dopo il 3-0 sembrava già partita la festa, frenata poi dallo stesso Mourinho: "Non mi piacciono gli 'olè', perché poi un giocatore li può interpretare in modo sbagliato. Non mi piacciono a fine partita, figuriamoci al minuto 43. C'è il rischio che poi i giocatori pensino che la partita sia finita, poco dopo Ibanez infatti ha perso una palla da cui è arrivata un'occasione per Immobile. Avevamo fatto tre gol, magari potevamo farne quattro o cinque, ma ci deve essere sempre il rispetto per l'avversario. La festa finale? Non ho visto, sono andato direttamente negli spogliatoi".
"Da Abraham esigo tanto, può fare questo"
Decisivo Abraham: "Quando dite che Tammy è stato fantastico non sono d'accordo, conosco le sue potenzialità e so che può fare quel che ha fatto oggi. Non parlo solo dei gol, ma di come ha giocato e tenuto la palla. Da lui esigo tanto. Questo è Abraham e deve giocare così. Non parlo dei gol, ma dell'atteggiamento". L'obiettivo per il campionato? "Mi sembra ovvio che le prime quattro andranno in Champions, non vedo nessuna che possa saltare. Poi ci sono quattro squadre tra il quinto e l'ottavo posto, che stanno giocando bene e migliorando nelle proprie potenzialità, che sono diverse dalle prime quattro. Finire quinto o finire ottavi fa grande differenza, vediamo se riusciamo ad arrivare quinti".
"Mondiali? Forza Portogallo!"
Infine, un passaggio sui playoff per i Mondiali con l'Italia che potrebbe incrociare in finale il 'suo' Portogallo: "Non bisogna dimenticare la prima partita, è più pericolosa la Turchia che la Macedonia. Nessuno può aspettarsi che io sia neutrale, perché non lo sono. Amo l'Italia e la ringrazio, però dico 'Forza Portogallo'".
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Abraham: "Vittoria e doppietta: non posso chiedere di più"
Queste, invece, le sensazioni di Tammy Abraham: "Non ho parole, tutto questo significa tanto per noi e per tutti i tifosi. Nelle ultime settimane avevo tanto sentito parlare di queste partite e ora sono qui e ho contribuito a questa vittoria con due gol, non potevo chiedere niente di più. È merito dei compagni, dei tifosi, dell'allenatore:: tutti mi hanno fatto sentire a casa fin dal primo momento. Quando tutti sono uniti e credono in quello che si fa, questi sono i risultati. Sono qui per aiutare questa squadra il più possibile, la Roma ha investito tanto su di me e voglio ripagarla in questo modo. Sono ancora deluso per il terzo gol mancato, di solito da lì non sbaglio. Ma in ogni caso, sono arrivati due gol e una vittoria e quindi non mi posso lamentare".