Serie A, i migliori giocatori del weekend: top 11 e pagelle di Stefano De Grandis
Anche per questa settimana scelgo il 3-4-3 come modulo di riferimento, confermando Perisic da un lato e con la new entry Ederson dall'altro. In difesa premio due protagonisti del lunedì, mentre in attacco spazio a un grande ritorno e a due giocatori che hanno ribadito il loro ottimo periodo di forma
- Settimo clean sheet consecutivo, sei in campionato più il derby di coppa. Va in difficoltà con i piedi, solo per evitare un angolo regalato da Gabbia. Ma con i guanti il suo servizio resta impeccabile. MAGGIORDOMO
- Segna un gol dopo quattro anni, ed è quello che fa pendere verso il Verona una partita fin lì equilibrata. Poi rincorre e picchia tutti, colombiani in particolare: prima Zapata, poi pure Muriel. INVASATO
- Se la Roma è così ordinata in difesa, dipende da chi comanda il reparto. Il Napoli segna su rigore, poi non morde più. A Osimhen mascherato, Chris impone anche la museruola. E lo rende docile. ADDESTRATORE
- Tiene bene dalla parte in cui la Lazio attacca di più, e poi ha il sinistro caldo. Si vede nei cambi di gioco e sui cali da fermo. Da un suo angolo nasce il gol del Toro. EFFICACE
- Tecnica e dinamismo. Se la Salernitana ora sogna almeno di giocarsela, è per il raddoppio del brasiliano, che sgasa e va a chiudere il gol una torre di Djuric. ENERGICO
- Stavolta non gli basta rammendare e cucire ogni manovra della squadra. Si impegna pure nel ricamo, confezionando il gran gol, dopo il lancio e la conseguente torre di D’Ambrosio. TESSITORE
- Cinque gol in campionato, per uno che gioca davanti alla difesa, sono un’esagerazione. Questo lo segna con il tacco, dopo aver innescato il palo di Ikoné e aver chiuso sulle iniziative veneziane. MOTORINO
- Da ex esubero a non avente diritto di ferie. Nemmeno la nascita del figlio e qualche allenamento in meno consentono il turno di riposo. Anzi, corre per 90 minuti. E regala un assist a Lautaro. IRRINUNCIABILE
- Capisce il momento e invece di disegnare arabeschi, scaraventa in rete al volo, con un sinistro prepotente, il perfetto lancio di Kalulu. Se il centravanti fatica, sta a lui sbloccare le partite. GUASTATORE
- Prova generale e poi gol. Sempre di sinistro e sempre da centravanti vero. Che dimostra di essere realizzando la sesta rete consecutiva con la maglia del Bologna. Molla l’estetica e bada al sodo. ZLATANITO
- Non sorprende la qualità del tocco, né la velocità d’esecuzione in contropiede e in campo aperto. Ma la continuità. Un gol lo fa, altri ne sfiora, e poi assiste Pussetto per chiudere la partita. CONCRETO