Sampdoria-Genoa, Criscito in lacrime dopo il rigore sbagliato: Audero lo consola
Dopo l'errore dal dischetto al 96', il capitano del Genoa scoppia in lacrime. Sotto choc, si getta a terra e i compagni cercano di consolarlo. Interviene anche Audero, che gli ha appena parato il rigore, con un bacio affettuoso sulla nuca: "Al di là dei colori, capisco cosa prova"
Un calcio di rigore fallito al minuto 96 potrebbe aver deciso le sorti del Genoa, dopo aver deciso quelle del derby della Lanterna. L'errore di Criscito, infatti, non solo non permette ai rossoblù di agguantare il pareggio contro la Sampdoria, ma ha un peso enorme anche sulla classifica, con il Grifone che adesso vede da vicino la Serie B
Nel secondo tempo il Genoa cerca il pari e proprio nel recupero, dopo una revisione al Var, beneficia di un calcio di rigore. Criscito, specialista dal dischetto, sbaglia dopo 8 rigori consecutivi segnati, con Audero che intuisce e vola alla sua destra respingendo il tiro a mezza altezza
Dopo l'errore, Criscito è quasi sotto choc. Si getta a terra, con i compagni che cercano di consolarlo invitandolo a rialzarsi
Il gesto più bello è forse quello del suo "rivale diretto", Audero, il portiere che gli ha appena parato il rigore e che va a baciarlo sulla nuca, spiegando poi il suo gesto nelle interviste post-partita: "L'ho fatto perché capisco cosa sta passando. A prescindere dai colori quello era un momento io cui 'o me o te', e lo capisco"
A fine partita i compagni cercano nuovamente di rincuorarlo, e a loro si aggiunge anche Quagliarella. A rendere ancora più "drammatica" la situazione c'è poi la storia del mancato passaggio al Toronto nel mercato invernale, con Criscito che - quando c'era già l'accordo e pareva tutto fatto - aveva rifiutato il trasferimento per rimanere a Genova e aiutare il suo Genoa a salvarsi
Dopo il triplice fischio, entrambe le squadre sono andate sotto le rispettive gradinate a ringraziare i tifosi per il sostegno, che non è mancato mai nel corso del derby. Immobili sotto la Nord che faceva comunque sventolare le bandiere rossoblù, i giocatori del Genoa e Blessin si sono stretti attorno al loro capitano