Napoli, rapina in casa Ounas: malvivente condannato a cinque anni e quattro mesi

NAPOLI
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Lo scorso 18 dicembre l'attaccante algerino del Napoli fu vittima di una rapina da parte di un malvivente che si era intrufolato nella sua villa e lo aveva minacciato con una pistola, prima di portargli via orologio e altri oggetti di valore. Oggi è stata emessa la sentenza per il rapinatore: cinque anni e quattro mesi di reclusione

È stato condannato a cinque anni e quattro mesi di reclusione il rapinatore che lo scorso 18 dicembre aveva derubato Adam Ounas, portandogli via un orologio e altri oggetti di valore, oltre ai soldi. Il rapinatore si era intrufolato nella casa dell'attaccante del Napoli e aveva aspettato che rientrasse dall'allenamento del sabato. Una volta rientrato nella sua villa, Ounas si era visto puntare una pistola alla tempia ed era stato costretto a consegnargli gli oggetti di valore. Oggi il gup Rosaria Maria Aufieri ha emesso la sua sentenza e il rapinatore è stato così condannato. 

Ounas, dopo lo spavento la partenza per Milano

Poco dopo aver subito la rapina, Adam Ounas si era comunque unito alla squadra di Spalletti, che nel pomeriggio sarebbe partita per Milano. Il giorno dopo infatti si sarebbe giocato Milan-Napoli e Ounas entrò anche in campo al 32' del secondo tempo, sostituendo Zielinski. La squadra di Spalletti vinse 1-0, grazie al gol segnato da Elmas dopo cinque minuti. 

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