Juventus-Inter, Allegri: "Una partita così dà felicità e gioia"
juventusL'allenatore bianconero dopo il 2-0: "Una partita così dà felicità e gioia. C'è stato aiuto reciproco, abbiamo capito i momenti giusti della partita. Rabiot è nell'età della maturità, ha fatto una partita straordinaria. I giovani? Vanno lasciati tranquilli"
Juve due, Inter zero. Allegri sorpassa Inzaghi vincendo il big match dello Stadium. Sofferenza nel primo tempo, riscatto nel secondo: "Cosa ho detto all'Intervallo? Nel primo tempo siamo stati un po' fortunati, non riuscivamo a giocare. Il gol ha sbloccato la partita, all'inizio c'era un po' di tensione. Non era semplice, poi abbiamo avuto campo e tecnica, e battuto una squadra forte - è l'analisi di Allegri a Sky Sport - . Quando recupereranno tutti sarà gennaio, quindi serve concentrarsi sulle prossime due partite, che sono importanti. Una big match come questo deve dare felicità e gioia. I giovani? Vanno lasciati tranquilli, hanno un percorso di crescita. Ci saranno partite dove non giocheranno o giocheranno meno bene, devono avere serenità".
"Rabiot è nell'età della maturità"
A sbloccare la partita un possibile partente in estate come Rabiot: "Cosa gli avevo detto al tempo? Avevo parlato con lui prima dell'eventuale trasferimento - ha detto Allegri a DAZN -, gli ho detto che se volava andare poteva farlo, ma anche che qui alla Juve era stimato. E che lo consideravo, come oggi, un grandissimo giocatore con margini di miglioramento importanti. Ora è nell'età della maturità. Oggi ha fatto una partita straordinaria, al servizio della squadra. Nel momento di difficoltà nel primo tempo abbiamo avuto un po' di fortuna, ma eravamo tutti a disposizione l'uno dell'altro. Poi è andata molto meglio nel secondo tempo".
"Ci siamo aiutati da squadra"
"Il modulo ha dato più certezze - prosegue Allegri nell'analisi della partita -, ma quelle sono arrivate soprattutto dall'aiuto reciproco, dal capire i momenti giusti della partita, giocandola per 95 minuti. Tempo fa giocava mezz'ora, poi uscivamo dal match. Oggi restiamo dentro anche nei momenti duri. Nel campionato abbiamo avuto qualche passaggio a vuoto, e abbiamo fatto una brutta Champions. Da domani serve azzerare tutto. E ancora: "Mi dà soddisfazione tornare a battere l'Inter dopo tanto - ha detto Allegri -. E' importante vincere uno scontro diretto. Siamo a due punti dal quarto posto, il campionato è lungo, il Napoli sta facendo cose straordinarie. Dopo la sosta vedremo cosa accadrà. L'obiettivo? È fare il massimo, sappiamo che ci sono squadre importanti".
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Inzaghi: "Dobbiamo migliorare nei dettagli"
Rabiot: "C'è unità, mi sento leader"
L'uomo che ha sbloccato la partita: "C'è la determinazione, siamo uniti, tutti insieme - sono le parole di Rabiot a DAZN -. Abbiamo avuto delle difficoltà, ma ne siamo usciti. Anche stasera c'è stata unità. Abbiamo voglia, determinazione. Si dicono tante cose, anche sui calciatori infortunati, altri che non vogliono giocare perché c'è il Mondiale: non è così, vogliamo giocare e vincere anche in campionato, siamo tutti concentrati. Dopo quattro anni mi sento un leader in campo".
Bremer: "Meglio con la difesa a tre"
Non ha segnato, ma un suo grande recupero di palla ha trasformato una potenziale palla gol dell'Inter nel contropiede del 2-0: "Oggi è stata una partita importante, in una settimana difficile - ha detto Bremer a Sky -. Venivo da un infortunio, ho avuto la febbre ed ero in dubbio. Ho detto al mister che volevo giocare. Meglio nella difesa a tre o a quattro? Quando uno si allena bene, può fare anche la difesa a quattro. Ma con la rosa che abbiamo con la difesa a tre giochiamo meglio". E sulla rincorsa campionato: "È difficile, gli altri sono davanti. Serve un passo alla volta. Abbiamo orgoglio, carattere, dobbiamo fare di più per vincere qualcosa".