Juventus, Agnelli e il Cda si dimettono: le news in diretta

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Andrea Agnelli si è dimesso da presidente al termine di un Consiglio d'amministrazione straordinario del club in cui tutti i membri si sono dimessi in blocco. Lo rende noto un comunicato della Juve. Maurizio Scanavino nuovo direttore generale in attesa dell'assemblea degli azionisti convocata per il 27 dicembre. Agnelli in una lettera a tutti i dipendenti: "Venuta meno la compattezza, meglio lasciare tutti insieme"

JUVENTUS, LE NEWS SULL'INCHIESTA IN TEMPO REALE

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Il testo del comunicato stampa/2

"All’esito di tali complessive analisi e valutazioni, sebbene il trattamento contabile adottato rientri tra quelli consentiti dagli applicabili principi contabili, la Società, per un approccio maggiormente prudenziale, ha:
- anzitutto ritenuto di rivedere al rialzo la stima di probabilità di avveramento delle condizioni di permanenza in rosa per quei calciatori che nel biennio 2019/20-2020/21 hanno rinunciato a parte dei compensi e con cui sono state successivamente concluse integrazioni salariali o “loyalty bonus” (rispettivamente, a luglio/agosto 2020 per la prima c.d. “manovra stipendi” e a settembre 2021 per la seconda c.d. “manovra stipendi”);
- sulla base delle sopramenzionate possibilità di adozione di legittime metodologie di contabilizzazione alternative, valutato di far decorrere l’accrual pro-rata temporis degli oneri per le integrazioni salariali di luglio/agosto 2020 (per la prima c.d. “manovra stipendi”) e i c.d. “loyalty bonus” di settembre 2021 (per la seconda c.d. “manovra stipendi”) a partire dalla data più remota tra quelle di partenza di una c.d. “constructive obligation” ipotizzate dagli esperti indipendenti (e così, rispettivamente, da giugno 2020 e maggio 2021)."
- di Redazione SkySport24

Il testo del comunicato/3

Tali revisioni di stime e di assunzioni comportano pertanto rettifiche delle stime di oneri di competenza a fine giugno 2020, fine giugno 2021 e fine giugno 2022 per effetto delle integrazioni salariali siglate a luglio/agosto 2020 e dei “loyalty bonus” siglati a settembre 2021, prevedendone l’accrual pro-rata temporis, secondo il c.d. “straight line approach” (che è uno tra gli approcci ammessi dai principi contabili), a far data, rispettivamente da giugno 2020 e da maggio 2021; gli effetti di tali rettifiche sono sostanzialmente nulli sui flussi di cassa e sull’indebitamento finanziario netto, sia degli esercizi pregressi che di quello appena concluso e futuri, e non sono material sul patrimonio netto al 30 giugno 2022. Gli effetti contabili di quanto sopra illustrato, saranno riflessi in un nuovo progetto di bilancio di esercizio e in un nuovo bilancio consolidato al 30 giugno 2022 che saranno esaminati e approvati in una prossima riunione consiliare, resi noti al mercato ai sensi di legge e sottoposti all’Assemblea degli Azionisti già convocata per il 27 dicembre 2022. *
- di Redazione SkySport24

Il testo del comunicato/4

"Il Consiglio di Amministrazione ha, quindi, approvato, all’unanimità, il comunicato stampa contenente le considerazioni sui bilanci al 30 giugno 2022 richieste da Consob ai sensi dell’art. 114, comma 5, del TUF, disponibile presso il sistema di diffusione delle informazioni regolamentate “1Info” (www.1info.it) e sul sito internet della Società (www.juventus.com), all’interno della sezione “Investitori”. Gli amministratori hanno, inoltre, richiesto alle funzioni interne della Società, con particolare riguardo all’attività dell’Area Sport, di concludere le analisi e procedere all’attuazione nei tempi più brevi possibili del già avviato processo di ulteriore implementazione e miglioramento delle procedure e dei presidi interni in modo tale da contribuire al processo di rafforzamento delle prassi contabili volte alla misurazione e contabilizzazione degli asset e delle operazioni della Società." 
- di Redazione SkySport24

Il testo del comunicato/5

"Tutto quanto sopra considerato, al fine di rafforzare il management della Società, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di conferire l’incarico di Direttore Generale al dott. Maurizio Scanavino. Si allega al presente comunicato stampa il curriculum vitae del dott. Scanavino. Inoltre, i membri del Consiglio di Amministrazione, considerata la centralità e rilevanza delle questioni legali e tecnico-contabili pendenti, hanno ritenuto conforme al miglior interesse sociale raccomandare che Juventus si doti di un nuovo Consiglio di Amministrazione che affronti questi temi. A tal fine, su proposta del Presidente Andrea Agnelli e onde consentire che la decisione sul rinnovo del Consiglio sia rimessa nel più breve tempo possibile all’Assemblea degli Azionisti, tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione presenti alla riunione hanno dichiarato di rinunciare all’incarico. Per le stesse ragioni, ciascuno dei tre amministratori titolari di deleghe (il Presidente Andrea Agnelli, il Vicepresidente Pavel Nedved e l’Amministratore Delegato Maurizio Arrivabene) ha ritenuto opportuno rimettere al Consiglio le deleghe agli stessi conferite. Il Consiglio ha, tuttavia, richiesto a Maurizio Arrivabene di mantenere la carica di Amministratore Delegato."
- di Redazione SkySport24

Il testo del comunicato/6

"In ragione di quanto precede, è venuta meno la maggioranza degli Amministratori in carica e, pertanto, ai sensi di legge e di statuto, il Consiglio di Amministrazione deve intendersi cessato. Il Consiglio proseguirà la propria attività in regime di prorogatio sino all’Assemblea dei soci che è stata convocata per il 18 gennaio 2023 per la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione (eccezion fatta per l’amministratore Daniela Marilungo che ha rassegnato le proprie dimissioni con dichiarazione separata; cfr. infra per ulteriori informazioni)1. Juventus continuerà a collaborare e cooperare con le autorità di vigilanza e di settore, impregiudicata la tutela dei propri diritti in relazione alle contestazioni mosse contro i bilanci e i comunicati della Società dalla Consob e dalla Procura"
- di Redazione SkySport24

Il testo del comunicato/7

"Si segnala, ai sensi dell’Articolo IA.2.6.7 delle Istruzioni al Regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A., che: - con riferimento alle dimissioni della dott.ssa Daniela Marilungo, la stessa ricopriva la carica di consigliere non esecutivo e indipendente della Società, nonché di membro del “Comitato Controllo e Rischi” e del “Comitato ESG” di Juventus. La dott.ssa Marilungo ha motivato le sue dimissioni sostenendo l’impossibilità di esercitare il proprio mandato con la dovuta serenità e indipendenza anche, ma non solo, per il fatto di ritenere di non essere stata messa nella posizione di poter pienamente “agire informata” a fronte di temi di sicura complessità. Il Consiglio di Amministrazione ha preso nota dei commenti della dott.ssa Marilungo, non condividendoli. Ciononostante il Consiglio di Amministrazione ringrazia la dott.ssa Marilungo per i suoi sette anni in Juventus; - sulla base delle comunicazioni effettuate alla Società e al pubblico, né la dott.ssa Marilungo né gli altri consiglieri risultano detenere, alla data odierna, azioni Juventus, ad eccezione di Andrea Agnelli, che detiene alla data odierna n. 96711 azioni Juventus; Il Consigliere Giorgio Tacchia è stato nominato quale componente del “Comitato Controllo e Rischi” in sostituzione di Daniela Marilungo. Sulla base delle comunicazioni effettuate alla Società, il dott. Scanavino non risulta detenere, alla data odierna, azioni Juventus."
- di Redazione SkySport24

I rinvii dell'Assemblea degli azionisti

Inizialmente prevista per il 28 ottobre, l’Assemblea degli Azionisti della Juventus era già stata posticipata al 23 novembre. E poi ulteriormente spostata al 27 dicembre  Per nuove questioni legate al giudizio di non conformità dei bilanci dal 2019/20 in avanti. Il rinvio è stato reso necessario dalla richiesta della Consob di “predisporre i documenti economico patrimoniali” alla luce dei rilievi che la stessa commissione aveva formulato sul bilancio del club e per dar modo agli azionisti di poter prenderne visione.
- di Redazione SkySport24

Alla base delle dimissioni l'inchiesta sulle plusvalenze?

Le motivazioni di queste dimissioni potrebbero derivare dall'inchiesta sulle plusvalenze, anche se la certezza delle cause che hanno portato a questa scelta si avrà solo con i comunicati ufficiali del club. A fine ottobre la procura di Torino aveva notificato al Cda del club la chiusura delle indagini preliminari. I reati ipotizzati sono "false comunicazioni sociali e false comunicazioni rivolte al mercato". L'accusa è quella di aver ostacolato all’autorità di controllo, la Consob. Le annualità prese in considerazione dall'istruttoria conclusa sono tre, dal 2018 al 2020. Il 12 ottobre respinta la richiesta di misure cautelari per tre dirigenti, tra cui il presidente Agnelli. CLICCA PER I DETTAGLI
- di Redazione SkySport24

Agnelli lascia dopo 12 anni

Il Presidente bianconero era in carica dal 2010. Andrea Agnelli lascia quindi il vertice della Juventus dopo 12 anni. E' stato il quarto esponente della famiglia Agnelli, dopo il nonno Edoardo, lo zio Gianni e il padre Umberto, a rivestire questa carica
- di Redazione SkySport24

Tutti i dimissionari del Cda Juventus

Il presidente Andrea Agnelli, il suo vice Pavel Nedved, l’amministratore delegato Maurizio Arrivabene e i membri Laurence Debroux, Massimo Della Ragione, Katryn Fink, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio, Giorgio Tacchia e Suzanne Keywood.
- di Redazione SkySport24

Andrea Agnelli e tutto il Cda Juventus si dimette

Si è dimesso tutto il consiglio di amministrazione della società, compreso il presidente Andrea Agnelli e il vicepresidente Pavel Nedved. Dimissionario anche l’amministratore delegato Maurizio Arrivabene, al quale però resteranno le deleghe per l’amministrazione in questo periodo di passaggio, evidentemente verso una nuova dirigenza. Si attendono ovviamente in questo senso le notizie provenienti da Exor, dalla proprietà, ovvero da John Elkann. Al momento, è la parola fine sulla gestione Andrea Agnelli.
- di Redazione SkySport24