Milan, Ibrahimovic sarà convocato contro il Torino

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Peppe Di Stefano

Peppe Di Stefano

Buone notizie per Zlatan Ibrahimovic e per il Milan. Lo svedese, che questo giovedì si è allenato con il resto del gruppo, rientra fra i convocati per il match contro il Torino. Pioli: "La sua autonomia è quasi nulla, ma è pronto per stare con noi. Il suo ruolo è quello di grande motivatore". 

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Ibra 3 anni fa ha cambiato il Milan. Adesso tocca nuovamente (anche) a lui riequilibrare una squadra che negli ultimi tempi ha perso partite, certezze, ed equilibrio appunto. C’è il partito dei "è tutta una questione di testa" e quello dei tattici che riducono la crisi ad una involuzione di campo. In mezzo, oltre a decine di ipotesi, tesi e congetture, ecco Zlatan. Che 9 mesi dopo la vittoria dello scudetto e 8 mesi dopo aver subito un intervento per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, è tornato. Minutaggio limitato, condizione ovviamente ancora insufficiente, ma voglia di trascinare almeno emotivamente il Milan. 

Zlatan partirà dalla panchina 

E non poteva non essere così. Contro il Torino il Milan ha l’obbligo di rialzarsi, vincere e cambiare marcia. Pioli conferma la difesa a 3, con l’inserimento di Thiaw, il centrocampo lo ridisegna a 4, con Saelemaekers a destra, Theo a sinistra e Tonali-Krunic in mezzo, e davanti al fianco di Giroud (vicino al prolungamento fino a giugno 2024) rimette Leao a sinistra e Brahim a destra. Contro il Toro deve iniziare un nuovo cammino: "Volevamo rivincere il campionato, domani inizia un nuovo campionato e dobbiamo arrivare in Champions", il nuovo mantra di Pioli.